PALLANUOTO – Prato Waterpolo batte Città di Cosenza
Prato Waterpolo – Città di Cosenza: 7-6 (2-2,3-3,1-0,1-1)
- Prato Waterpolo: 1 Gigli, 2 Pelagatti, 3 Giachi, 4 Storai, 5 Bosco 3, 6 Repetto 1, 7 Galardi, 8 Tabani 3, 9 Albiani, 10 Furlanetto, 11 Francini, 12 Braga, 13 Tabani All. Bologna
- Città di Cosenza: 1 Nigro, 2 Citino 1, 3 Gallo, 4 De Mari, 5 Vitaliti, 6 Gil Sorli 4, 7 Marani 1, 8 Nicolai, 9 Arancini, 10 Zaffina, 11 Motta, 12 D’Amico All. Posterivo
- Arbitri: Magnesia, Ricciotti
- Note: Spettatori 100 circa. Nel terzo sono state espulse per reciproche scorrettezze I. Braga (Prato) e Z. Arancini (Cosenza). Superiorità numeriche: Prato 1/10 e Cosenza 1/10.
La Prato Waterpolo lotta e soffre con il Città di Cosenza e alla fine riesce a venirne fuori e trova una vittoria fondamentale nell’ottica campionato dopo l’affermazione a Rapallo nella prima giornata di campionato. La gara si chiude 7-6 per le giocatrici biancazzurre che hanno messo cuore e grinta rimanendo sempre attaccate alle calabresi e sfruttando il vantaggio nel terzo tempo conquistando tre punti che valgono la zona playoff. Nel primo tempo va subito avanti il Cosenza con Gil poi è Bosco a pareggiare dopo 1′. Ancora Gil a segno per le calabresi con capitan Tabani che pareggia al termine del primo quarto.
Anche nel secondo tempo è il Cosenza a portarsi in vantaggio con Gil e ancora Tabani a pareggiare. In superiorità numerica Marani segna il 4-3 per il Cosenza a Bosco al 3′ pareggia per le pratesi. E’ una sfida equilibrata con sempre il Cosenza a portarsi in vantaggio con Gil ma Repetto rimette in parità la partita sul 5-5 a metà tempo.Ad inizio terzo tempo è la Prato Waterpolo a passare per la prima volta in vantaggio con Bosco grazie alla superiorità numerica e poi vengono espulse Ines Braga (PW) e Arancini (Co) per reciproche scorrettezze al 4’29”.
Ad inizio quarta frazione il Cosenza raggiunge di nuovo il pareggio con Citino ma capitan Tabani riporta in vantaggio la squadra di Bologna che chiude la sfida con una vittoria importantissima
“Voglio fare i complimenti alle mie giocatrici perché hanno giocato una partita di cuore e d’intensità – spiega Bologna – sono riuscite a stare in partita nei primi due tempi pur non giocando benissimo e poi hanno fatto il break decisivo. Una partita che sapevo che non era facile ma interpretata bene e con la giusta concentrazione. Vincere gare così dimostra che siamo cresciuti. Spero che ora ci aiutino le istituzioni e gli sponsor per non dover perdere un sogno”.