CASENTINO – Scomparsa Piscaglia, stop espatrio per prete indagato
BADIA PRATAGLIA (Arezzo) – Il Tribunale del Riesame di Arezzo ha depositato ieri il dispositivo con cui viene confermata l’ordinanza del Giudice per le indagini preliminari di Arezzo, Piergiorgio Ponticelli, che vieta l’espatrio per padre Gratien Alabi. Alabi è il frate congolese indagato per favoreggiamento in sequestro di persona o omicidio nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa della 50enne Guerrina Piscaglia da Ca’ Raffaello, nel comune di Badia Prataglia, in Casentino, avvenuto lo scorso primo maggio. Per depositare le motivazioni ci sarà tempo fino a sabato 28 novembre.
Padre Gratien era atteso dalla diocesi di Saint Cloud in Francia, dove è stato trasferito dalla congregazione africana cattolica a cui appartiene, ma grazie a questa disposizione rimarrà presso la sede della congregazione a Perugia. Nei giorni scorsi, secondo quanto emerso dalle risultanze degli accertamenti del Ris dei Carabinieri, il religioso avrebbe avuto foto hot di alcune suore con le quali intratteneva rapporti “di amicizia” in chat. Nel frattempo, da stamani i sommozzatori dei Vigli del Fuoco di Firenze stanno cercando il corpo di Guerrina Piscaglia in tre laghetti tra Badia Tedalda e Sestino.