FIRENZE – Ataf acquista trenta nuovi autobus Mercedes, seconda tranche della flotta cofinanziata dalla Regione
Altri trenta nuovi autobus per il servizio di trasporto dell’area metropolitana fiorentina si aggiungono ai venti in servizio da maggio, entro il 2015 sarà rinnovato il 35% della flotta con 30 milioni di euro di cui 55% a carico della regione Toscana.
Sono stati presentati oggi da Ataf Gestioni al Sindaco di Firenze Dario Nardella, nella cornice del Parco delle Cascine.
E’ arrivata anche la seconda tranche dell’importante piano di rinnovo della flotta che Ataf Gestioni sta realizzando. Fa un po’ male al cuore per un toscano sapere che, per quanto nel la nostra regione abbia produzioni d’eccellenza nel campo dei veicoli trasporto pubblico, come la Breda Menarini Bus, l’acquisto sia stato effettuato presso un costruttore d’oltralpe: i nuovi bus saranno infatti dei Citaro 2 da dodici metri prodotti da Mercedes-Benz. Durante tutta l’estate circoleranno su tutto il territorio dell’area metropolitana in modo che i cittadini possano provarli.
Questi mezzi saranno riconoscibili per le strade della nostra città dalla livrea, inspiegabilmente grigia e blu: viene da domandarsi perché Ataf abbia scelto un colore solitamente riservato agli autobus extraurbani e soprattutto perché ogni nuova flotta debba avere colori diversi: prima furono arancioni, il colore che è rimasto nell’immaginario collettivo del bus Ataf, poi grigi, poi grigioverdi, poi bianchi e bordò. Forse i troppi cambi di vertice e proprietà dell’azienda non sono giovati a questo.
I nuovi autobus sono dotati di due portiere. Scelta finalizzata a ridurre l’evasione tariffaria che permette quindi il recupero di importanti risorse che possono essere investite nel miglioramento dei servizi di trasporto, come è già successo in molte altre realtà europee. Secondo l’azienda l’autobus a due porte infatti permette al conducente di verificare l’avvenuta convalida ed innesca forme di controllo sociale che responsabilizzano ciascun passeggero stimolando l’autocontrollo. La portiera anteriore per la salita è in verde e quella posteriore per la discesa in rosso: scelta cromatica e simbolismo sono funzionali ad agevolare il pubblico ad un ordinato e responsabile accesso al servizio. Certo è che per evitare il fenomeno dei portoghesi certe speculazioni psicologiche non bastano, anzi: rischia di essere una goccia in mezzo al mare sinché non si intensificheranno notevolmente i controlli.
Grande attenzione è stata dedicata all’organizzazione degli spazi interni per aumentare accessibilità e comfort di viaggio. Aumentati i posti totali e, in particolare, del 30% quelli a sedere. Ottimizzati gli spazi comuni per agevolare lo spostamento dei passeggeri dalla zona anteriore a quella centrale e quindi posteriore dove si trovano la maggior parte dei posti a sedere per i tragitti più lunghi. Questa soluzione, frutto di un attento studio, è tra l’altro funzionale alla salita dalla portiera anteriore.
Gli apparati per la convalida de biglietto sono posizionati esclusivamente in prossimità dell’unico punto di ingresso dalla portiera anteriore. Progressivamente saranno introdotti validatori di nuova generazione multimediali; n sistema di video sorveglianza aumenta poi la sicurezza a bordo.
I criteri di valutazione e di selezione degli autobus sono fortemente orientati al rispetto ambientale, al comfort, alla sicurezza e allo stile di guida. Ataf Gestioni ha scelto rigorosamente autobus Euro6 di ultima generazione – che risultano in assoluto i più ecologici sul mercato – per ridurre al minimo le emissioni nocive ed i consumi.
Entro dicembre 2015, con un investimento di oltre 30 milioni di euro (55% a carico della regione Toscana) sarà rinnovato il 35% del parco mezzi. L’anzianità della flotta si ridurrà a 6 anni a fine 2015, posizionandosi a valori di assoluto primato a livello nazionale.