PISA – Zappacosta (PD): ‘ Variante al regolamento urbanistico appena approvata miglior risposta a chi critica amministrazione’
Con la variante approvata ieri in Consiglio comunale, Pisa raggiunge molti obiettivi. Riduce il carico ambientale e urbanistico: -35% della superficie utile lorda e -51% della superficie coperta. Valorizza il patrimonio in maniera virtuosa: solo per investimenti in opere pubbliche, mai per la spesa corrente. Questa variante è la migliore risposta possibile a chi, in maniera immotivata e strumentale, accusa il sindaco e l’Amministrazione di scarsa capacità di ascolto e di simpatia per il cemento.
Sono i fatti a parlare e i fatti dicono altro, parlano della capacità di creare sviluppo nel pieno rispetto del territorio. Sono tanti i punti qualificanti della variante, che non prevede grandi opere ma opere minime indispensabili per la vivibilità della città. Ricordo il sottopasso di Putignano, le scelte per l’edilizia pubblica, frutto anche del dinamismo dell’Amministrazione che ha permesso di accedere ai finanziamenti regionali per il co-housing sociale, e gli interventi per le scuole dell’infanzia, con la costruzione di una nuova struttura e l’ampliamento di altre due già esistenti. La variante contiene inoltre un piano dei parcheggi, con la possibilità di prevedere parcheggi a silos come nelle grandi città europee, e rende possibili le piste ciclabili previste nel Piano della mobilità.
Di particolare importanza sono poi la moschea e il parco di Cisanello. La moschea è un elemento che valorizza Pisa come città civile e accogliente, oltre a rispondere alle esigenze della folta comunità islamica, mentre il parco, insieme allo sviluppo di tutto il quartiere intorno al verde e alla scelta di trovare spazio per una struttura d’eccellenza come la Stella Maris vicino all’ospedale, dimostra come a Pisa ci sia una politica urbanistica ragionata. Sono molto soddisfatto anche per l’Ordine del giorno del Pd sul percorso partecipativo per la progettazione, che coinvolgerà i Ctp, gli Ordini professionali, le associazioni e le scuole, a conferma di come all’autorevolezza amministrativa si sia sempre unita la capacità di ascolto della città.
Una capacità di cui abbiamo dato prova lungo tutto il percorso: la variante è stata oggetto di ampia e approfondita discussione nei circoli del Pd, l’amministrazione ha recepito i suggerimenti e i consiglieri se ne sono fatti carico. Cito solo, come esempio, la modifica fatta direttamente in aula, grazie ai consiglieri del Pd del litorale, sulla torretta di Marina, modifica che va nella direzione richiesta dal Pd e da buona parte dei cittadini del litorale.
fonte: Ufficio Stampa Pd Pisa