POGGIBONSI – Poggibonsi vs Vigor Lamezia 0-2
Campionato Nazionale Lega Pro, Seconda Divisione Girone B – 32^ giornata: Poggibonsi vs Vigor Lamezia, Poggibonsi retrocesso in Serie D e Vigor Lamezia che conquista tre punti fondamentali per la corsa alla Lega Pro unica diretta: i calabresi passano infatti allo Stefano Lotti per 0-2 al termine di una gara combattuta.
La cronaca del match
I giallorossi di Mister Graziani schierano in avanti la coppia Ferretti-Scardina con Mezgour che agisce sulla fascia destra mentre in mezzo al campo Rebuscini fa coppia con Rosseti. La Vigor Lamezia di Mister Costantino risponde con il tandem offensivo formato da Longoni e Del Sante.
Sono gli ospiti i primi a rendersi pericolosi al quarto d’ora con la conclusione dai venti metri effettuata da Scarsella che sibila di poco alta sopra la traversa della porta difesa da Anedda. Ancora Vigor Lamezia al minuto 17′ ma il colpo di testa di Zampaglione, imbeccato da Longoni, viene comodamente bloccato dall’estremo difensore dei Leoni. I giallorossi rispondono un minuto dopo con Mezgour che mette in mezzo un pallone calciato al volo da D’Agostino con Piacenti che blocca in presa. Alla mezz’ora i calabresi battono un calcio di punizione dalla metà campo, palla in area per Longoni che spizzica la sfera a favore di Carbonaro che entra in contatto con Tafi e cade a terra: il direttore di gara decreta il rigore per la Vigor Lamezia. Longoni calcia dagli undici metri ma Anedda respinge il tiro, la palla si impenna ed il più veloce ad arrivare sulla sfera è Giampà che di testa mette in rete il tap-in vincente. I Leoni cercano di riversarsi subito in avanti alla ricerca del pari ma prima Scardina di testa su cross di Mezgour e poi Rossetti dal limite dell’area dopo aver ricevuto un buon pallone da Ferretti, non inquadrano lo specchio della porta ospite. Il primo tempo si conclude sul risultato di 0-1.
Nella ripresa Mister Graziani inserisce in campo Ferri Marini (non al meglio per un attacco influenzale) per Mezgour. I Leoni battono due calci d’angolo consecutivi e sulla seconda battuta di D’Agostino, Tafi sfiora il pari con un colpo di testa che termina di poco a lato (50′). Dopo cinque minuti sono gli ospiti ad avere un’ottima occasione con Scarsella che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina schiaccia troppo il pallone che termina alto. Nel Poggibonsi entra sul terreno di gioco il classe ’96 Cresti che al 69′ va vicinissimo al goal del pari: Ferretti lavora un ottimo pallone sulla destra e serve in area proprio il neo-entrato Cresti che di prima intenzione da buona posizione alza troppo la sfera che termina alta. Al 73′ ci prova Scardina che si fa largo in area ma il suo diagonale attraversa tutta porta senza essere intercettato dall’accorrente Ferri Marini. Passano due minuti e la Vigor Lamezia chiude la gara: azione di contropiede orchestrata da Malerba che arriva davanti ad Anedda e serve Zampaglione che a porta sguarnita realizza lo 0-2 che chiude la gara.
Al 90′ i calabresi festeggiano un’importante vittoria in chiave Lega Pro unica mentre il Poggibonsi saluta i professionisti e retrocede in Serie D.
Le voci dagli spogliatoi.
Archimede Graziani (Allenatore Us Poggibonsi): “La gara di oggi è una di quelle partite che possono andare benissimo o male. Loro hanno sicuramente qualcosa in più di noi a livello di esperienza e nel primo tempo hanno beneficiato della loro “caciara” mentre noi ci purtroppo ci siamo adeguati a questo. Nel secondo tempo abbiamo cercato di recuperare la gara, ci abbiamo provato ma non ci siamo riusciti. Sinceramente rifarei tutte le scelte che ho fatto da quando sono qua, non faccio passi indietro, la squadra ha avuto risultati scadenti ed anche l’allenatore ha avuto risultati scadenti. Le ho provate tutte in queste otto gare ma non sono andate a buon fine. Martedì riniziamo a lavorare con il massimo impegno per arrivare in fondo con grande dignità. Qua ho trovato un grande Presidente ed una società seria, non sono ruffiano e né devo assecondare nessuno ma vorrei trovare altri Pianigiani sulla mia strada”.
Francesco Massimo Costantino (Allenatore Vigor Lamezia): “E’ la vittoria più importante e determinate della stagione. I ragazzi hanno fatto una grandissima gara contro un Poggibonsi che ha fatto la sua gara, una buona gara. Gli altri risultati di giornata sono a nostro favore e la prossima gara sarà la più importante per tutta la città. Oggi abbiamo giocato con il cuore e siamo ad un passo dall’obiettivo della Lega Pro unica. La vittoria di oggi la dedichiamo alla nostra società ed al Presidente Arpaia che era con noi in panchina”.
Giuseppe Cianciolo (Direttore Sportivo Us Poggibonsi): “Sono amareggiato come lo sono i nostri tifosi, la città, la società e distrutto, sia professionalmente che come tifoso del Poggibonsi. Certamente è stata un’annata storta ed anche il mondo del calcio non ci è stato favorevole in questa stagione. E non ci dimentichiamo che abbiamo costruito una squadra dovendo fare a meno a giugno del nostro main sponsor ma potendo fare affidamento sul grande impegno e sulle risorse messe a disposizione dalla famiglia Pianigiani in un campionato difficile con nove retrocessioni. Ripeto, sono amareggiato ma con la coscienza a posto, Poggibonsi è per me come la Nazionale Italiana ed abbiamo sempre lavorato per fare il bene di questa società. Adesso dobbiamo finire nel migliore dei modi questo campionato”.
Antonello Pianigiani (Presidente Us Poggibonsi): “A Castel Rigone, quando dopo quella gara avevo deciso di smettere con il calcio per quello che ci era successo, è iniziata la nostra parabola discendente. Sono convinto che se avessimo vinto quella gara il nostro campionato sarebbe stato diverso, poi i giocatori si valutano in campo, si possono prendere sia buoni che meno buoni ma credo che tanto è legato a quella gara. Ma il mondo va avanti e non finisce qua, adesso prendiamoci un momento di riflessione dopo un campionato nato storto e finito così. Il valore dei nostri ragazzi non sarà stato eccelso ma a livello morale hanno messo in campo tutto quello che potevano. La retrocessione di oggi è nata a giugno quando MPS ci ha fatto mancare il suo sostegno. Io in Serie D con il Poggibonsi? Sono sei anni che vado su e giù per l’Italia e sono stanco ma ripeto, finiamo il campionato e poi vediamo il da farsi. C’è da fare un’attenta analisi societaria”.