Juventus all’Hotel Villa Medici? Albergo in silenzio… stampa
FIRENZE – Pare che l’allenatore della Juventus, Antonio Conte, come ammesso dalla testata piemontese Tuttosport, abbia in mente un piano “antiassedio” per la trasferta a Firenze in vista del ritorno degli ottavi di Europa League contro la Fiorentina in programma giovedì alle 19 all’Artemio Franchi (arbitro l’inglese Howard Webb). Viaggio in un Frecciarossa-charter da Torino a Firenze, con a bordo solo i giocatori e lo staff della Vecchia Signora, per poi raggiungere subito l’hotel, con l’intento di non divulgarne il nome per non essere disturbato durante la notte dai tifosi viola. Ma a Firenze, si sa, la partita contro la Juventus vale quasi come una finale di Champions League e le notizie iniziano a trapelare. Perciò, oggi pomeriggio, soprattutto sui siti del tifo viola, hanno iniziato a rimbalzare notizie sul luogo dove alloggeranno i “gobbi”.
Oltre allo scherzoso “Sollicciano Hotel“, con chiaro riferimento al carcere, su ViolaNews un utente ha fatto il nome del Grand Hotel Villa Medici, che in passato ha già ospitato squadre di calcio impegnate nella trasferta fiorentina. Come location effettivamente sarebbe perfetta, in pieno centro e a due passi dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella dove presumibilmente arriverà il charter ribattezzato “Frecciabianconera” da un altro tifoso viola. Così, abbiamo interpellato direttamente l’albergo il cui personale (davvero molto professionale), come era naturale prevedere, si è chiuso nel silenzio e quindi non ha assolutamente confermato l’indiscrezione. D’altronde, oltre alla delicatezza del momento e al blasone degli ospiti, c’è anche una legge, quella sulla privacy, che vieta di far sapere se una persona (o in questo caso squadra) sia ospite o meno dell’albergo.
Perciò, non è dato sapere se la Juventus effettivamente domani alloggerà all’Hotel Villa Medici o se andrà in un altro albergo. Certo è che, comunque, sarebbe meglio battere i bianconeri meritandolo sul campo e non andandoli a disturbare all’albergo. Anche perché abbiamo visto che le provocazioni non portano niente di buono (vedi la bistecca per gli juventini) e non ci sembra il caso di svegliare… il can che dorme.