LIVORNO – Il Fisco dopo 27 anni: ‘ci devi 50.000 euro’
LA CALIFORNIA (Livorno) – Dopo ben 27 anni, il Fisco è tornato alla carica nei confronti di Andrea Marchi, ex sub-agente in Toscana per una ditta di impianti hi-fi, chiedendogli la bellezza di 50.000 euro per una tassa non versata che non esiste più dal 1998. A riportare la storia è Il Tirreno di Cecina-Rosignano. La scorsa settimana, l’uomo ha ricevuto una raccomandata presso la sua dimora di La California, nel comune livornese di Bibbona, proveniente dall’Agenzia delle Entrate.
L’uomo ha ammesso a Il Tirreno di essere rimasto di stucco nel leggere «che si trattava di un contenzioso risalente al 1986» per il mancato pagamento dell’Imposta Locale sui Redditi (Ilor) per il quale racconta di aver già vinto due gradi dell’iter processuali. Un toccasana? No, perché «il secondo grado – racconta sulle colonne del quotidiano labronico – risale a quasi 20 anni fa, al 1995», e l’uomo non è più in possesso della documentazione. Il commercialista dell’epoca è morto e non ha più contatti con gli ex colleghi.
Ma il 17 marzo 2014 dovrà presentarsi davanti alla Commissione tributaria di Firenze. Il tutto per una imposta, la progenitrice dell’Irap, che all’epoca si diceva che fosse illegittima per alcune categorie di lavoratori e, per questo, il signor Menchi non l’aveva pagata, ottenendo la ragione in Tribunale. Ma ora è tutto da rifare.