CONCORDIA – Dna conferma: resti sono di Trecarichi
ISOLA DEL GIGLIO (Grosseto) – Come anticipato da ToscanaNews lo scorso 11 ottobre, i resti umani rinvenuti nel locale stoviglie del ponte 3 della Costa Concordia sono di Maria Grazia Trecarichi. La conferma arriva direttamente dal Tribunale di Grosseto dopo la comunicazione dei risultati dell’analisi del dna da parte della Polizia Scientifica di Roma. Il codice genetico di Maria Grazia Trecarichi, che era sulla nave naufragata nel gennaio 2012 insieme al marito Elio Vincenzi, alla figlia Stefania (finalista a Miss Italia 2013) e al fidanzato di lei, quindi, è compatibile con i resti umani.
Il marito della donna originaria della Sicilia ha dichiarato di aver appreso «dai mezzi di stampa che il corpo ritrovato nel relitto è quello di mia moglie, ma io non so nulla di ufficiale. Mi avevano assicurato che sarei stato il primo a saperlo, ma non è andata così. Pazienza. Tra l’altro sono a scuola (è insegnante, ndr) e non sono riuscito a mettermi in contatto con nessuno. È un fatto formale perché io non ho mai avuto dubbi». Elio e Stefania Vincenzi avevano riconosciuto la catenina e le scarpe indossate dalla donna nelle foto inviate dalla Procura di Grosseto alla Questura di Catania. Già la settimana prossima i resti di Maria Grazia Trecarichi potrebbero arrivare a Leonforte, in provincia di Enna, dove saranno officiati i funerali.