Oggi vi racconto un incontro speciale che ho fatto con un Fashion Blogger fiorentino, Ricardo Perna

Ci siamo incontrati in un noto Cafè Fiorentino. Ci tenevo molto ad incontrarlo e poterci parlare poiché lo seguivo da tempo. Persona gentilissima, elegante e ricca di espedienti da raccontarci. Di alcuni consigli ne ho già fatto oro per il mio futuro. Dopo l’intervista a Chiara Biasi eccovi quindi quella fatta a Ricardo Perna per continuare il filone di interviste fatte ad altri Blogger e personaggi di spicco nel mondo della moda.

Com’è nata l’idea di diventare un Fashion Blogger?

È stato semplicemente un mezzo nel quale far confluire il mio bagaglio lavorativo. Ho iniziato nel 1989 a lavorare nel mondo della moda come indossatore e fotomodello, passando dal cinema al teatro sono arrivato al design. Il blog è un mezzo di comunicazione con il quale parlare di ciò che mi piace, attraverso la fotografia, curando i servizi e gli articoli, ho ricomposto il mio background.

Qual è la tua idea di stile? Quali sono i Blog che reputi più di spessore e ai quali magari ti sei ispirato?

Lo stile è come il D.N.A., appartiene ad ogni singolo e non è ripetibile. Quando ci si ripete, omologandosi ai dettami del fashion, si perde lo stile e si diventa dei manichini viventi. Stile, eleganza e carisma. Forse potremo chiamare S.E.C. quello che distingue l’uno dall’altro. Per quanto riguarda le ispirazioni, non ci sono blog ai quali mi sono ispirato in modo specifico, il mio blog nasce da una mia idea, che può anche non essere originale, ma era il taglio che volevo dargli. Per i blogger, uno su tutti Scott Schuman. Rimane il top.

Cosa ti senti di consigliare a coloro che iniziano la tua stessa attività del Fashion Blogger?

Proporre un proprio stile, una propria identità, chi legge o guarda deve cercare ispirazione da ciò che non è comune, quindi originale. Inoltre cercare una propria linea editoriale, alla quale ancorarsi per non perdersi.

Se ci puoi raccontare degli episodi rappresentativi del tuo percorso…

Uno su tutti è successo da poco, alle sfilate di Milano a giugno. Ero ospite allo show di Ji Wembo, il primo stilista cinese ad essere presente nel calendario della settimana della moda, e qualche ora prima dall’inizio dell’evento, mi ha chiamato la sua agenzia di PR per dirmi che lui avrebbe voluto regalarmi degli abiti da indossare per la serata. Forse un riconoscimento per il mio lavoro di blogger, o forse un semplice pensiero, ma certamente una sorpresa inaspettata!