CONCORDIA – Più Toscana: ‘Smantellare nave a Piombino’
ISOLA DEL GIGLIO (Grosseto) – «La Costa Concordia? Deve essere smantellata a Piombino. E questo sia per ripagare in parte la tragedia vissuta dalla nostra regione, sia perché è la soluzione migliore dal punto di vista logistico». È quanto sostiene il capogruppo di Più Toscana in Consiglio Regionale, Antonio Gambetta Vianna, sulla “gara dei sei porti” che si sono resi disponibili allo smaltimento del relitto naufragato all’isola del Giglio nel gennaio 2012.
«La Regione – spiega Gambetta Vianna – ha investito molte risorse, come è giusto che sia, per quella che è ancora una ferita aperta per l’isola del Giglio, per la provincia di Grosseto e per il resto del territorio regionale. Per questo penso che sia giusto che sia Piombino a smantellare e smaltire la nave da crociera». Per il leader di Più Toscana in Palazzo Panciatichi, «Piombino è la soluzione logistica più appropriata dai punti di vista della logistica, della sicurezza e dei costi. Intanto è vicino all’isola del Giglio e, quindi, il trasporto fino al porto costa di meno. Inoltre, essendo più vicino, il trasporto è anche più sicuro. Infine, non dimentichiamoci che a Piombino c’è anche l’impianto siderurgico che potrebbe smaltire tutto quell’acciaio e rilanciare un intero settore in crisi».
Per Gambetta Vianna, comunque, «ricordiamoci che a causa di questa tragedia ci sono famiglie che stanno piangendo la scomparsa di 32 persone, due delle quali non sono ancora state trovate. Le polemiche, alla fine, lasciano il tempo che trovano».
fonte: Ufficio Stampa Più Toscana