PISA – SOS Etichettatura, workshop di Confcommercio Pisa
Sos Etichettatura: Evitare sanzioni grazie al kit di Federazione Moda Italia e ConfcommercioPisa
Pisa – Come deve comportarsi l’imprenditore per evitare pesanti sanzioni in caso di etichettatura dei prodotti tessili non conforme alla legge. Se ne è parlato a Pisa nel corso del workshop “Sos Etichettatura”, organizzato da Federazione Moda Italia e Confcommercio Pisa. A fare da relatori, Massimo Torti, segretario Generale di Federmoda Italia, Federica Grassini, presidente di Federmoda Confcommercio Toscana , Elisabetta Ficeli, vice-direttore di Confcommercio Pisa. Recentemente è entrato in vigore il nuovo regolamento europeo relativo alla denominazione delle fibre tessili e dei pellami e alla loro etichettatura ha spiegato Federica Grassini ad un uditorio composto da commercianti e imprenditori dei settori abbigliamento e calzature: “L’obbligo dell’etichettatura dei prodotti tessili e di pelletteria scatta nel momento in cui la merce viene venduta al pubblico e, pertanto, ricade sul dettagliante l’onere di vendere il prodotto in regola con le norme di etichettatura di composizione ed è pertanto il dettagliante l’oggetto di sanzioni e ritiro della merce non a norma di legge.
La nostra Federazione Moda Italia si sta adoperando affinché la responsabilità della corretta etichettatura ricada, come sarebbe logico, sul produttore e non sul rivenditore, ma per affrontare l’emergenza ha predisposto un kit chiamato “SOS Etichettatura”, che contiene tutte le informazioni e le indicazioni per tutelare il venditore al dettaglio in caso di controlli”. Massimo Torti, segretario generale di Federmoda Italia, ha spiegato con dovizia di particolari che “l’etichetta è una carta di identità di un prodotto tessile. Una cosa necessaria, alla quale sia il produttore che il commerciante debbono prestare particolare attenzione. Il commerciante è soggetto a multe da parte della polizia locale, della Guardia di Finanza e della Camera di Commercio per etichette compilate in maniera non conforme alla normativa. Proprio per evitare pesanti sanzioni abbiamo lanciato il kit Sos Etichettatura, uno strumento indispensabile per la consapevolezza degli operatori commerciali del settore moda, sui contenuti obbligatori delle etichette dei prodotti tessili e delle calzature; uno strumento per mettere in guardia i negozianti sui rischi che corrono in caso di vizi di etichettatura; infine, un vantaggioso mezzo per avere più forza contrattuale nei confronti dei fornitori al momento della sottoscrizione degli ordini, ma non solo”.
A parlare di ottima iniziativa è Elisabetta Ficeli, vicedirettore di Confcommercio Pisa:
“Raccomandiamo tutti di non sottovalutare l’importanza di questa e di altre iniziative simili. Il kit è uno strumento davvero completo, e contiene ogni informazione riguardante la nuova normativa sull’etichettatura, la lista completa delle fibre tessili tradotta nelle lingue più diffuse, due Fac-simile di lettera redatti dallo studio legale della Federazione, un timbro autoinchiostrante da apporre sulla copia commissione al momento della firma dell’ordine della merce”.
A tutti i partecipanti è stato consegnato il Kit Sos etichettatura. Gli interessati possono richiederlo ad info@confcommerciopisa.it. L’iniziativa è stata replicata nel pomeriggio a Pontedera.
fonte: Confcommercio Pisa