Zucca lardaia, alla riscoperta di un prodotto del territorio

Prodotto tipico delle zone del Valdarno e area fiorentina tra le province di Siena, Arezzo e Firenze

Zucca lardaia, un prodotto tipico delle zone del Valdarno e area fiorentina tra le province di Siena, Arezzo e Firenze, è ad oggi uno dei prodotti stagionali più richiesti dal mercato a km0.

La zucca lardaia ha una forma prevalentemente rotondeggiante e raggiunge dimensioni notevoli arrivando a pesare 20-25 kg di peso, si trova però anche in forma allungata piegata ad arco con un diametro di 15-20 cm; il peso medio si aggira sui 5-6 kg. La buccia esterna ha un bel colore giallo-arancione; la polpa, di colore arancione, ha un sapore dolciastro che ben si adatta alla preparazione di contorni e primi piatti.

La maggiore produzione di zucca lardaia è nella provincia di Arezzo dove ci sono una decina di aziende che la coltivano a scopi commerciali, ma anche diversi appassionati che non vendono il prodotto. La produzione annua si aggira intorno ai 50 quintali. Nella preparazione tipica viene fritta e poi rifatta con la conserva di pomodoro; ottima anche per la preparazione di risotti con un soffritto di cipolla, adatta anche alla preparazione di gnocchi di zucca al cucchiaio.

Risotto di zucca Per preparare un buon risotto alla zucca lardaia vi servono circa 500 g di zucca, 320 g di riso, 1 cipolla rossa, brodo vegetale e olio extra vergine di oliva.

Mondate la zucca e tagliatela a cubetti. Affettate finemente la cipolla e fatela soffriggere in 3 cucchiai d’olio, quando comincia ad imbiondire aggiungere la zucca e lasciar insaporire per una decina di minuti. Aggiungere il riso e lasciatelo tostare qualche minuto a fiamma vivace, la tostatura vi garantirà un risotto saporito. Portate a cottura il riso aggiungendo il brodo via via che asciuga, aggiustate di sale e servite con una bella spruzzata di pepe sopra.

 

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