Vivere lo sport – Arezzo abilia: una giornata di sport, divertimento, promozione e inclusione
Domenica 17 settembre al parco Pertini
Con il patrocinio e il contributo del Comune di Arezzo, torna “Vivere lo sport – Arezzo abilia”, l’evento che dà il via a tutte le attività sportive del territorio e che contribuisce a promuovere la conoscenza e la diffusione del movimento sportivo di base. Appuntamento al parco Pertini per l’intera giornata di domenica 17 settembre, all’insegna del divertimento e dell’inclusione, con incursioni musicali della filarmonica Guido d’Arezzo ed esibizioni degli sbandieratori della Giostra del Saracino.
L’assessore Federico Scapecchi: “storicità e finalità. Sono questi gli aspetti che mi preme sottolineare. Innanzitutto, con la prossima edizione tocchiamo quota 15: siamo dunque di fronte a un’occasione attesa e di consolidata tradizione che ‘mobilita’ le realtà del territorio. Inoltre, il binomio benessere fisico-inclusione, con il coinvolgimento dei giovani e in particolare dei disabili, conferma quanto di positivo, ‘sociale’ ed educativo possa esserci nello sport”.
“Il Coni provinciale – ha dichiarato il delegato Alberto Melis – assieme al Comitato paralimpico italiano e alla Uisp organizza questo momento di aggregazione, festa e promozione attraverso le attività dimostrative che le varie discipline, oltre 20, propongono con la partecipazione interattiva dei giovani spettatori. La scelta della data non è casuale trattandosi della domenica successiva all’inizio dell’anno scolastico, per coinvolgere ragazze e ragazzi, con particolare attenzione al mondo della disabilità, che intendono iniziare un percorso di pratica sportiva”.
Proprio la presenza del Comitato paralimpico italiano permette di conoscere quelle realtà e associazioni che al proprio interno seguono persone con disabilità e che con i loro istruttori e atleti propongono specifiche attività in più discipline all’insegna dell’integrazione. “Solo il 2% dei disabili pratica uno sport – ha ricordato Massimo Porciani presidente regionale del Cip – una percentuale troppo bassa che dobbiamo impegnarci tutti a incrementare. Lo sport per queste persone è un’autentica medicina”.
Il vicepresidente della Provincia Nicola Carini e la presidente della Uisp Arezzo Marisa Vagnetti hanno confermato presenza, supporto logistico e organizzativo e impegno 365 giorni all’anno per l’affermazione costante dei valori veicolati dalla manifestazione.
“Vita sana – ha concluso Alberto Melis – è sia attività fisica che corretta alimentazione. Ecco il motivo della presenza di stand delle associazioni di categoria degli agricoltori, Cia Arezzo, Coldiretti, Confagricoltura, della Asl e di Nuove Acque con una sua fontanella per la distribuzione dell’acqua”.