Università di Firenze, approvato il Manifesto degli studi 2024-2025
Un’offerta didattica di oltre 140 corsi di laurea, invariate le tasse studentesche: immatricolazioni al via il 15 luglio
Approvato il Manifesto degli studi dell’Università di Firenze per il nuovo anno accademico 2024-2025: il Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo ha dato il via libera al documento che contiene tutte le informazioni su offerta didattica, scadenze, procedure e tasse studentesche.
“Nell’anno del suo centenario l’Università di Firenze presenta un’offerta didattica ampia e dinamica, attenta al territorio e in dialogo con il mondo – ha dichiarato la rettrice Alessandra Petrucci -. I nostri percorsi formativi sono frutto di una ricerca di eccellenza, la cui qualità è testimoniata anche dai dati sull’occupazione delle nostre laureate e laureati, ed è supportata da un’azione crescente in termini di orientamento, tutorato e servizi per un Ateneo all’avanguardia e sempre più accogliente e inclusivo”.
Immatricolazioni. La data di inizio delle immatricolazioni ai corsi di laurea triennale e a ciclo unico ad accesso libero è lunedì 15 luglio. Date diverse sono previste per i corsi di laurea a numero programmato: nei bandi pubblicati online sono indicate le scadenze entro cui fare domanda per le prove di ammissione. Le iscrizioni agli anni successivi al primo partiranno lunedì 9 settembre.
Offerta formativa. L’offerta formativa dell’Università di Firenze, attenta ai bisogni della comunità e del mondo economico, abbraccia tutte le aree scientifico-disciplinari e conta 148 corsi di laurea, di cui 64 percorsi triennali, 9 a ciclo unico e 75 lauree magistrali. Le proposte didattiche, capaci di affrontare anche le grandi sfide della società – come la sostenibilità ambientale e la transizione digitale – si distinguono anche per il respiro internazionale: 38 lauree sono organizzate in collaborazione con università straniere per il rilascio di titoli congiunti, doppi o multipli. E 14 dei percorsi di studio sono tenuti anche o esclusivamente in lingua inglese.
Le novità. Due le novità del prossimo anno accademico. La prima è la laurea professionalizzante in “Tecniche e tecnologie per le costruzioni e il territorio”, percorso triennale appositamente disegnato per agevolare l’ingresso nel lavoro, abilitante alla professione del Geometra e del Perito industriale edile. Il corso di laurea, all’interno della Scuola di Ingegneria, innalza a livello universitario la formazione di tecnici in grado di utilizzare le più avanzate tecnologie disponibili a supporto delle professioni nei settori delle costruzioni e della gestione del territorio. È a numero programmato e prevede laboratori e tirocini presso imprese, aziende, studi professionali, enti pubblici e privati, ordini e collegi professionali.
In arrivo anche il corso di laurea triennale in “Osteopatia”, fra i primi percorsi di studio in Italia abilitanti al nuovo profilo professionale, da poco introdotto nel Servizio Sanitario Nazionale. Anch’esso abilitante alla professione, riguarda coloro che svolgono interventi di prevenzione o mantenimento della salute attraverso il trattamento osteopatico di disfunzioni somatiche, non riconducibili a patologia, nell’ambito dell’apparato muscoloscheletrico.
Contribuzione studentesca. Nessuna modifica nel Manifesto alle tasse studentesche per l’anno accademico 2024/25. Confermata la gradualità dei contributi, modulati secondo 72 fasce di reddito ISEE; immutato il tetto di esenzione della no tax area fissato a 24mila euro/ISEE.
Esoneri, incentivi, borse. Confermati gli esoneri e le riduzioni per studenti con disabilità e per gli studenti atleti, cioè coloro che hanno conseguito meriti sportivi di rilievo agonistico nazionale e internazionale. Gli studenti che hanno ottenuto la maturità con il voto 100 e lode non pagheranno per il primo anno il contributo onnicomprensivo, che rappresenta la voce principale delle tasse.
Fra gli incentivi, l’Ateneo lancerà un bando per borse di studio, riservate alle ragazze che sceglieranno un corso di laurea nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics). Sono inoltre previsti rimborsi parziali delle tasse per incentivare le immatricolazioni e le iscrizioni di studentesse e studenti a corsi di studio di aree disciplinari di particolare interesse nazionale e comunitario (ambito scientifico-tecnologico).
Saranno, inoltre, messe a disposizione borse di studio per l’iscrizione ad alcune lauree magistrali, grazie ai finanziamenti pervenuti dal Ministero dell’Università ai dipartimenti Unifi selezionati dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (Anvur) come “Dipartimenti di eccellenza”.
Le info sul nuovo anno accademico sono consultabili su www.unifi.it