Torta di mele e farro, preparata senza latticini, con ingredienti sani per cominciare in leggerezza la giornata.

Sapete la verità? Adoro fare colazione con le torte fatte in casa. Una torta di farro con mele ed uvetta, buona per colazione, senza lattosio per gli intolleranti. Sprigiona un profumo invitante donato dalla farina di farro, mentre le mele aggiungono un tocco di grazia. Accompagnata da un bel bicchiere di spremuta d’arancia è l’ideale per cominciare la mattinata in salute e con energia!

La voglia di infornare qualcosa di buono… della farina di farro in dispensa, qualche mela ancora ed ecco che è nata l’idea della torta di mele e farro, l’ideale per riprendermi dalle corse di questi giorni. Il farro ricco di potassio e magnesio dona energia all’organismo e con queste giornate fitte di impegni ne avevo davvero bisogno!

Anche se di corsa non facciamoci però mai mancare il tempo della colazione, una fetta di torta di mele e farro e via, pronta a cominciare la giornata!

Ingredienti:

250 g di farina di farro
2 uova
100 g di zucchero di canna
100 g di olio
3 cucchiai d’acqua
1 bustina di lievito in polvere
2 mele golden
50 g di uvetta
50 g di nocciole sgusciate
1/2 cucchiaino di cannella
zucchero a velo

Riscaldate il forno a 180°C. Montate l’olio a crema con lo zucchero con l’aiuto di un paio di fruste elettriche poi aggiungere le uova sempre mescolando. Aggiungere la farina, il lievito e la cannella. Mescolate e se l’impasto risultasse troppo sodo aggiungere poca acqua.

Sbucciate le mele e tagliatele a fettine, mescolate all’impasto le mele, l’uvetta precedentemente ammollata in poca acqua calda e le nocciole. Amalgamate fra di loro gli ingredienti. Imburrate ed infarinate una teglia, trasferitevi il composto ed infornate.

Lasciate cuocere per 25-30 minuti. Spegnere il forno e lasciar freddare prima di aprire. Cospargere con poco zucchero a velo. La torta di mele e farro che preferiamo in famiglia è questa, si scioglie in bocca ed è la merenda perfetta e genuina per fare un pieno di energia e leggerezza.

In collaborazione con Beatitudini in Cucina