Scotte, soggetti privati progetto senza costi per la riqualificazione dell’ospedale
E’ fermo negli armadi dell’Azienda Ospedaliera di Siena un progetto di riqualificazione edile e impiantistica del nostro ospedale Le Scotte che non graverebbe un solo euro sulle tasche dei cittadini. Alcuni soggetti privati hanno infatti presentato diversi mesi fa un progetto di ristrutturazione e ammodernamento dell’intero ospedale. Il progetto è tale per cui gli investimenti proposti dai soggetti privati, si ripagheranno con il risparmio energetico che si genererà una volta ultimati tutti gli interventi di riqualifica edile ed energetica.
Visto il momento congiunturale del paese, dove lo stesso Governo invita gli imprenditori privati ad investire nella pubblica amministrazione e l’impellente necessità di riqualificare e ammodernare il nostro ospedale, un’operazione così importante dovrebbe esser colta positivamente dalla direzione del nostro ospedale, invece ad oggi tale studio è fermo da mesi all’interno degli armadi della direzione.
Ancor di più, sembra che ci sia l’intenzione della direzione di procedere con l’affidamento dei servizi all’azienda che si è aggiudicato l’appalto Consip per la gestione energetica degli ospedali, appalto che non prevede gli ingenti investimenti di cui l’ospedale necessita. Un esempio tra tanti, considerando che od oggi il nostro ospedale per alimentare le proprie caldaie brucia anche olio esausto e non gas (prodotto bandito nel nostro paese perché altamente inquinante), è una vera follia non valutare positivamente la proposta degli artigiani.
Importante sottolineare che l’abbattimento della spesa a fronte degli investimenti di riqualificazione energetica, oltre a ripagare gli investimenti del privato, permettono uno sconto immediato sulla spesa che oggi l’azienda ospedaliera sostiene per la conduzione della stessa.
Lo studio proposto dalle aziende del territorio, se valutato positivamente dall’azienda ospedaliera senese, nel principio di libera concorrenza, verrebbe successivamente posto a pubblica gara, nella quale, il mercato delle aziende di settore potranno partecipare portando ulteriori sconti e quindi benefici per l’Azienda stessa. Confronto concorrenziale tra i vari operatori del mercato tesi a garantire trasparenza, concorrenzialità e ulteriore riduzione della spesa.
Solo grazie ad ingenti interventi di riqualificazione, come quelli proposti dagli imprenditori del territorio, l’Azienda Ospedaliera potrà permettersi di massimizzare le condizioni di comfort e sicurezza per i pazienti, ora a rischio.
La proposta Consip, tesa a massimizzare solo la spesa, non garantirebbe la fornitura di energia elettrica e le manutenzioni edili (per cui andrebbero bandite ulteriori gare d’appalto con i relativi costi e dilatazione dei tempi) ma soprattutto farebbe spendere complessivamente di più di quanto non si spenda oggi con l’appalto in corso.
La proposta degli imprenditori del territorio, offrirebbe la gestione globale di tutti gli impianti ed edifici sotto ogni profilo e i soggetti privati non solo sono impegnati a finanziare interamente gli investimenti previsti ma anche ad un’ottimizzazione ed una riduzione dell’attuale spesa sostenuta.
Nessuna altra procedura consente di ottenere così rilevanti vantaggi per l’Ente sia in termini di valore degli investimenti sia di garanzie per l’Ente Pubblico. L’Amministrazione viene sollevata da ogni responsabilità, poiché sia l’attività di progettazione che la realizzazione degli interventi e la gestione del patrimonio immobiliare fanno capo esclusivamente all’operatore privato che ne risponde nei confronti dei terzi e dell’Amministrazione senza gravare in alcun modo sull’ente pubblico.
Le imprese artigiane, nonostante la crisi che sta colpendo tanti, sono pronte a dare il loro contributo per migliorare la qualità della vita del nostro territorio ad investire proprie risorse per crescere tutti insieme, adesso è tutto nelle mani della direzione del nostro ospedale, speriamo che possa essere la volta buona, sono troppi anni che il nostro territorio attende un ammodernamento importante del nostro ospedale.