REGGELLO – Bordello scoperto in centro: arrestato protettore
REGGELLO (Firenze) – Una casa d’appuntamenti è stata scoperta in un condominio di Reggello nella serata di ieri dai Carabinieri della locale Stazione. Nell’ambito dell’operazione, è stato arrestato il tenutario, un 40enne di origine nigeriana. Identificata la donna, anch’essa nigeriana, sfruttata per prestazioni sessuali con la clientela più varia. Il 40enne, alle contestazioni dei Carabinieri, ha cercato di coprire l’attività di quello che era fin dal principio ritenuto un vero e proprio luogo di meretricio.
Nel mese di dicembre scorso, sono giunte delle segnalazioni alla Centrale Operativa del locale Comando Compagnia, nel corso delle quali diversi cittadini avevano segnalato un insolito andirivieni di uomini dall’interno di un appartamento sito in uno stabile del centro. Il via vai iniziava la mattina e continuava fino a sera, con la permanenza degli avventori nell’edificio per pochi minuti. Sulla base delle informazioni fornite, personale della locale Stazione dava corso ad una discreta attività di monitoraggio del sito, con conseguenti approfonditi accertamenti.
Durante i vari servizi di osservazione, effettuati nelle ore più svariate della giornata, i militari dell’Arma hanno riscontrato quanto segnalato ed hanno provveduto a fermare alcuni uomini in uscita dall’immobile, i quali, fingendo indifferenza in un primo momento, poi con qualche esitazione hanno ammesso di avere intrattenuto un rapporto a pagamento con una prostituta nigeriana. I “clienti” hanno dichiarato che prendevano gli appuntamenti a mezzo di una utenza telefonica cellulare, riportata su alcuni annunci pubblicitari di quotidiani ove era scritto “Firenze-Reggello …. ragazza americana chocolatino fondente …” e che all’interno vi era sempre una ragazza nigeriana che si prostituiva.
A quel punto, i Carabinieri hanno capito di essere sulla pista giusta e hanno continuato l’attività investigativa. Dagli accertamenti svolti si è verificato che la ragazza nigeriana 32enne, che si prostituiva nell’abitazione, versava una parte dei proventi della sua attività al connazionale locatario dell’appartamento e che lo stesso era a conoscenza dell’attività che lei svolgeva all’interno. Alla luce di quanto accertato, ieri sera è scattato il blitz nel corso del quale i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione il locatario dell’appartamento.