Red Bull Soapbox Race, il 7 giugno torna la corsa
Per la prima volta sarà a Firenze
Il 7 giugno a Firenze 70 team tra i più ingegnosi e creativi, si sfideranno nella Red Bull Soapbox Race. Una pazza discesa a bordo dei loro veicoli alimentati unicamente da coraggio e forza di gravità.
Anche quest’anno torna in Italia la Red Bull Soapbox Race: l’estroso gran premio dedicato alle automobili senza motore sbarcherà, infatti, per la prima volta a Firenze, domenica 7 giugno in Piazzale Michelangelo.
Per prendere parte all’evento i partecipanti avranno tempo fino al 9 marzo per inviare il form d’iscrizione sul sito ufficiale e ricevere a casa lo speciale Application Kit. Gli aspiranti racer, seguendo le istruzioni contenute al suo interno, saranno sfidati a scatenare la fantasia per realizzare una Soapbox che sia in grado, oltre che di stupire per originalità e fantasia, di muoversi esclusivamente a spinta, alimentata dalla sola forza di gravità, senza aiuti esterni ed in totale sicurezza, con freni e sterzo funzionanti.
I 70 team, che verranno selezionati da una giuria di esperti, avranno a disposizione tre mesi di tempo per realizzare artigianalmente la propria vettura e prepararsi all’esilarante competizione che invaderà una delle piazze più suggestive del capoluogo toscano. Il giorno dell’evento, ogni squadra, composta da massimo quattro persone tra spingitori e piloti, sfiderà gli avversari guidando il proprio veicolo attraverso un percorso in discesa di circa 500 metri, intervallato da ostacoli (tra i quali non mancheranno delle divertenti sorprese), per tentare di tagliare il traguardo nel minor tempo possibile.
Attenzione però: non vinceranno soltanto i più veloci.Ogni team, infatti, verrà giudicato sulla base di altri due criteri: design del veicolo e coreografia di ballo pre-gara.
La prima edizione della Red Bull Soapbox Race si è svolta nel 2000 a Bruxelles e nel 2015 ad Ammam, in Giordania, è stato celebrato l’evento numero 100. Un format di successo che negli anni ha visto come protagonisti veicoli di ogni tipo, da quelli ispirati a cartoni animati fino alla replica della “papamobile”, che sorprese ci riserverà la tappa toscana?