“Puf–Pop Up Fest”, appuntamento con l’indie-rock in piazza Garibaldi a Livorno

Redazione4 Giugno 2018

1 minuto di lettura

Giovedì 7 giugno sul palco due giovani band, Caleido e Echoplaying. Nel pomeriggio il laboratorio di cucito creativo per bambini.

Aperto fino al 25 giugno il bando “Garibaldi Top”

Proseguono in piazza Garibaldi gli eventi del festival più popolare che c’è, ovvero il Pop Up Fest del Comitato Sperimentale Artistico Garibaldino, nato dai popupperdel quartiere, grazie al contributo del bando “Garibaldi Top” predisposto dal Comune di Livorno.

Prossimo appuntamento giovedì 7 giugno, con una serata di musica indie-rock.

Sul palco di piazza Garibaldi, alle ore 21.30, apriranno i The Echoplaying, giovane progetto musicale di stampo ’90s che richiama le atmosfere della scena Alternative e Brit Pop. La band si contraddistingue per la sua spiccata vivacità sul palco durante le live performance e per i testi, originali e nettamente british oriented. The Echoplaying sono: Tommaso La Rocca (voce), Matteo Bragagni (chitarra), Simone Ghiani (batteria) Lorenzo Contorno (basso).

La main band della serata è quella dei Caleido, che nascono in Toscana, a Livorno, nel 2016 tra Cristiano, Guido, Lorenzo, Leonardo, Alessandro. I brani, tutti originali, sono l’evoluzione contemporanea dei suoni anni 90’. I testi passano dal sereno e universale a temi a volte più freddi e cupi, mantenendo comunque una costante musicalità di fondo. La loro saletta è considerata un “luogo sacro” dove nascono e vengono sviluppati i pezzi; il primo album è attualmente on the way. I concerti sono, come sempre, a ingresso gratuito.

Nel pomeriggio di giovedì 7 giugno, dalle ore 18, come per ogni giovedì del Puf, si terrà l’appuntamento dedicato ai più piccoli, con il laboratorio di cucito creativo per bambini Soft Doodles, per creare insieme, con tanti diversi materiali di tutti i colori, bambole, pupazzi e fantastiche creature da costruire a mano, con l’aiuto di una speciale tutor che guiderà bambine e bambini. Per partecipare al laboratorio è richiesto un contributo alle spese di acquisto dei materiali di 5 euro.