PRATO – Sequestrato laboratorio abusivo di alimenti
L'attività, gestita da un cittadino cinese, veniva esercitata in via Nino Rota
Nella mattinata di oggi personale dell’Unità Operativa Commerciale Amministrativa e Anticontraffazione della Polizia Municipale è intervenuta in Via Nino Rota, dove, al piano terra, in un resede tergale in uso ad una civile abitazione, affittata a G.Q., cittadino cinese di 52 anni, è stata accertata la presenza di un laboratorio abusivo per la produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti.
Gli agenti di Piazza Macelli hanno accertato che il resede tergale dell’abitazione, utilizzata come deposito di alimenti, era stato altresì allestito con fornelli a gas, impastatrici, mulini elettrici e cuociriso, finalizzati alla preparazione e cottura, con successiva fase di trasporto dei cibi appena preparati presso ditte di connazionali.
A comprovare la consistenza dell’attività abusivo è stato rilevato un considerevole ed ingente quantitativo di derrate alimentari, oltre ad accessori finalizzati alla produzione, conservazione e alla consegna dei pasti preparati: in particolare circa 800 Kg. di farina, 100 Kg di zucchero, 100 confezioni di verdure sottovuoto, 200 bottiglie di acqua, 6.000 sacchetti da asporto e circa 12.000 cannucce fluo e un migliaio di vaschette in plastica per il confezionamento dei cibi da asporto.
Gli agenti intervenuti hanno provveduto a sanzionare l’attività illecita ai sensi del cosiddetto “pacchetto igiene”, norma di recepimento di direttive europee, per l’eserciziote
abusivo dell’attività di produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti, contestando alla responsabile una sanzione amministrativa di 3.000 euro.
Il locale, le merci e le attrezzature sono state sottoposte a sequestro amministrativo.