PRATO – Finanza sequestra a cinesi alimenti per bambini
PRATO – La Guardia di Finanza ha sequestrato in una ditta cinese in centro a Prato 11.000 articoli tra prodotti alimentari preconfezionati, capi di abbigliamento ed oggettistica per la casa privi di etichettatura. Tra questi, molti prodotti, soprattutto alimentari, erano destinati a bambini. I controlli sono scattati a seguito della segnalazione di un privato cittadino al 117 e così sono stati rinvenuti all’interno della ditta cinese numerosi articoli, tutti di provenienza cinese, immessi in commercio senza etichettatura e quindi in contrasto ai requisiti di legge indicati nei regolamenti comunitari e nel codice del consumo.
In dettaglio sono state sequestrate circa 2.000 confezioni di prodotti alimentari, tra cui zuppe, carne essiccata, yogurt e caramelle. Queste ultime, in particolare, erano senz’altro destinate al consumo da parte di bambini, in quanto confezionate unitamente a piccoli giocattoli. Oltre ai prodotti alimentari, nel negozio sono stati rinvenuti anche capi di abbigliamento intimo per uomo e donna, nonché oggetti per la casa, tutti privi di regolare etichettatura.
Gli articoli posti in vendita, privi di qualsiasi indicazione sulla natura o composizione e perciò non sottoposti ai previsti controlli di qualità, costituiscono, ricorda la Finanza, pericolo per la salute umana, specialmente se assunti, indossati o utilizzati da persone con patologie o allergie. Gli stessi generi, inoltre, non essendo stati sottoposti ai controlli di regolarizzazione, beneficiavano di una evidente riduzione di costo produttivo, e riuscivano così ad essere immessi sul mercato a prezzi estremamente competitivi, realizzando conseguentemente una situazione di sleale concorrenza sul mercato. Per tutti questi motivi il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato, per gli adempimenti di rispettiva competenza, alla Regione Toscana ed alla Camera di commercio di Prato.