POLITICA – Torselli (FdI-An): ‘Preoccupazione per il traffico in zona Fortezza durante Pitti: la giunta non risponde’
I clienti dei Taxi costretti ad attendere su un marciapiede, senza alcuna copertura e senza alcuna coda ordinata: un biglietto da visita agli operatori ed ai fruitori di Pitti che non fa certo onore a Firenze
“Cosa succederà a Firenze, nei prossimi giorni, quando la già precaria viabilità nella zona Stazione/Fortezza, già messa quotidianamente in seria difficoltà dai lavori per la realizzazione delle linee 2 e 3 della tramvia, dovrà confrontarsi anche con il sovraccarico di utenti causati dalle manifestazioni di Pitti? Saranno sufficienti le scelte fatte dall’amministrazione comunali? Questo è quanto avevamo chiesto oggi in aula al Sindaco ed all’assessore Giorgetti senza però ottenere alcuna risposta concreta”. Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale al comune di Firenze, Francesco Torselli.
“Già in queste ore – prosegue l’esponente di Fratelli d’Italia – stiamo assistendo alla prima colossale brutta figura che Firenze sta facendo con gli operatori che da tutta Italia e da tutta Europa stanno arrivando a Firenze per Pitti (oltre che con i consueti turisti): chi arriva alla stazione e, seguendo le indicazioni, si reca a prendere un Taxi viene prima indirizzato verso un cantiere (la segnaletica indica ancora la vecchia area di sosta dei Taxi e non la nuova) e, quando finalmente riesce a capire dove si trovino i Taxi, li può attendere lungo il marciapiede esterno alla stazione, senza alcuna copertura, sotto il sole o sotto la pioggia battente di questi giorni e, soprattutto, senza alcun delimitatore che individui dove inizia e dove finisce la coda di attesa. Davvero una bella immagine!”.
“Proprio mentre a Palazzo Vecchio – conclude Torselli – l’assessore Giorgetti ci rispondeva che l’amministrazione comunale avrebbe trovato nei prossimi giorni una soluzione provvisoria all’attesa degli utenti dei Taxi, da piazza della Stazione ci arrivano foto di turisti ed operatori di Pitti che, valige e borsoni alla mano, scappano a cercare un riparo di fortuna, colti dall’ennesimo rovescio temporalesco mentre erano alla ricerca della corsia Taxi ‘fantasma’.
Ma è davvero impossibile evitare queste brutte figure internazionali alla nostra città?”.