NEVE e GELO – Fedagri: ‘Il freddo colpisce anche uno dei nemici dell’olio toscano, la mosca’
L’altra faccia del gelo per gli agricoltori, Fedagri: “Il freddo colpisce anche uno dei nemici dell’olio toscano, la mosca”
Non solo danni a ortaggi e alberi in fiore, il freddo e la neve di questi giorni potrebbero essere invece un toccasana per un’ altra coltivazione nella quale il mondo agricolo toscano investe molto, quella degli olivi. “Le basse temperature colpiscono anche la mosca dell’olivo che rappresenta una seria minaccia per la produzione toscana di olio”, osserva Ritano Baragli, di Fedagri-Confcooperative Toscana.
Le larve di mosca olearia in questo periodo svernano all’interno delle olive rimaste sugli alberi nei campi incolti o in quelle rimaste a terra, spiegano gli agricoltori, ma le temperature che toccano punte di – 8 in questi giorni contribuiranno senz’altro a ridurne la popolazione.
>Dopo un gennaio molto caldo che faceva temere il ritorno del nemico, quasi invisibile, degli olivicoltori, il freddo di questi giorni può essere quindi visto come una buona notizia. Altra preoccupazione potrebbe essere il problema “ghiaccio” sui germogli e le giovani frasche degli olivi: “Ma le condizioni meteo per il momento ci confortano non dovrebbero esserci gelate notturne”.