Negati gli accrediti stampa a ToscanaNews per Fiorentina-Juventus

fiorentina juventusFIRENZE – In tanti anni che svolgo la professione di giornalista, non mi è mai capitato che una società di calcio mi negasse l’accesso allo stadio per svolgere il mio compito, quello di informare le persone con la cronaca dei fatti. Si dice che c’è sempre la prima volta in tutte le cose e, purtroppo, essa è capitata proprio a questo giro.

La società ACF Fiorentina, infatti, ha negato gli accrediti per la partita contro la Juventus alla testata giornalistica ToscanaNews che, come sempre, avrebbe dato ampio spazio all’evento. La società viola, nella sua comunicazione che, cari lettori, vi mettiamo come immagine, non ha fatto alcun accenno ai motivi di questa decisione.

Mai, anche dalla stessa ACF Fiorentina, ci era stato negato un solo accredito. Non l’ha mai fatto l’Empoli, non l’ha mai fatto il Prato, nemmeno il Pontedera o il Tuttocuoio. Tutti, anzi, ci hanno sempre accolto con estremo rispetto. Stavolta, invece, la Fiorentina si è macchiata di un “delitto” (nel senso etimologico del termine, ossia di “venir meno al proprio dovere”), negando la possibilità a una voce libera di poter partecipare a un evento atteso da tantissimi toscani, che siano viola o bianconeri.

Forse all’ACF Fiorentina ha dato fastidio qualcosa del mio personale operato e soprattutto di quello della testata che, essendo libera (forse è proprio questo è il problema, ossia che ToscanaNews non è allineata come la maggior parte della stampa toscana e italiana, e che al proprio interno si divida equamente tra juventini, fiorentini e interisti), non ha avuto mai problemi a condannare gli episodi di violenza (anche verbale) dei tifosi viola, come per esempio le becere espressioni sull’Heysel, chiedendo ai Della Valle di condannarle apertamente. Oppure il problema risiede nel fatto che la nostra testata ha ricordato più volte che la nonna della Fiorentina è la Juventus Foot-Ball Club di Firenze, società bianconera sorta a inizio Novecento in onore della Juventus di Torino, che dette vita alla sezione calcistica della Libertas.

Non è dato sapersi e questo perché la società viola non ha dato spiegazioni, come solitamente fa chi non ha argomenti. L’importante è negare, poi chi se ne frega. Tanto i giornalisti non sono tutelati e quindi si fa come ci pare. Dal canto nostro, però, seguiremo lo stesso la partita attraverso gli schermi televisivi per poter comunque dare un servizio ai nostri lettori, anche se non sarà come viverla e vederla allo stadio. Che vinca il migliore, domani sera. Ma, per noi, la società ACF Fiorentina ha già perso in partenza.

Marco Giorgio Gargini
Direttore Responsabile ToscanaNews

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