Natale, costruzioni e giochi creativi tra le scelte più gettonate
I bambini sono i destinatari della maggior parte delle spese per i regali in questo Natale 2015, le vendite crescono del 5%
Secondo i dati Confcommercio quest’anno sarà il primo che segna l’inversione di tendenza dei consumi delle famiglie italiane, riportando il segno + tra le statistiche. La spesa delle famiglie italiane supererà i 10 miliardi di euro andando oltre ai 9,8 fatti segnare per le festività 2014. Dati incoraggianti vista la situazione, ma ancora troppo bassi per festeggiare, più che altro se confrontati con il 2009. Rispetto a sei anni fa la spesa degli italiani in questo periodo si è infatti contratta del 30%. Sul lato di che tipo di regali compreranno gli italiani per i più piccoli, superati soldatini e Barbie. Vanno alla grande i giochi creativi e quelli che stimolano la manualità dei più piccoli.
Le tredicesime che gli italiani troveranno in busta paga aumentano dell’1,2% rispetto al 2014 toccando quota 39,4 miliardi, sempre stando alle stime dello studio di Confcommercio. Di questa cifra 10 miliardi saranno destinati ai regali di Natale con ben 7,9 miliardi destinati al fisco italiano con Ici, Imu, Tasi, tasse auto e canone RAI.
Altri dati dello studio ci indicano che l’85,9% farà regali con un modesto +0,7% dello scorso anno. Aumenta anche la percentuale di chi ritiene i regali una spesa piacevole: il 52,5% contro il 50,6% del 2014. Causa anche la volontà di un maggiore risparmio, si riduce notevolmente, di ben dieci punti percentuali, il numero degli italiani che aspettano gli ultimi istanti per fare i regali.