MONTEPULCIANO (SI) – Sabato 31 luglio si inaugura CALICI DI STELLE con il Movimento Turismo del Vino

È la notte di sabato 31 luglio quando CALICI DI STELLE si inaugura e si realizza il desiderio di tornare a vivere una notte d’estate in campagna, tra i vigneti, degustando a lume di candela.

Una notte unica in cui poter assaggiare il VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO RISERVA, tipologia per tre volte tra i top 100 al mondo e annata in degustazione che ha appena guadagnato i 95 punti su Wine Spectator.

Il vino prodotto proprio in questi vigneti nella campagna della Toscana più bella  con sullo sfondo il Monte Cetona e l’Amiata.

È il posto del cuore per ogni wine lover  amante del buon vivere e della bellezza.

Vigneti a perdita d’occhio, una cantina splendida, un piccolo lago incastonato nel bosco, le luci dell’imbrunire, le note jazz e swing live sul prato con il P2C Trio di pianoforte, basso e batteria e un programma ricco e versatile.

Si passeggia tra i vigneti, si scopre l’affascinante barricaia illuminata da luci soffuse. Si sorseggiano grandi vini rossi, anche se si comincia con le bollicine e un vino come il DOGAJOLO Bianco che ha il profumo dell’estate.

Si fa salotto open air fumando un toscano d’eccezione, il Puccini, dedicato al Maestro e

giocando con gli abbinamenti nel calice e nel piatto.

CARPINETO Vino Nobile di Montepulciano Riserva imbrunire A trasportarci lontano raccontando di profumi, aromi, sapori Terry Nesti del Club Amici del Toscano, uno dei maggiori esperti, e con lui il produttore di vini da anni al top nelle classifiche più blasonate.

Abbinamenti studiati con un crescendo di intensità e complessità, profumi, aromi, sapori che si bilanciano ed esaltano reciprocamente. Dalla leggera morbidezza iniziale a cui sposare un Dogajolo bianco profumato e fruttato o delle bollicine Spumante Brut, per poi passare al gusto armonioso, perfetto con la rotonda compostezza del Nobile di Montepulciano e finire con forza e persistenza.

Affinità mai banali a cui si intrecciano anche i formaggi più particolari e pregiati del Caseificio Cugusi di Montepulciano.

Triangolazioni versatili potremmo definirle, fuori dagli schemi.

A chiudere una serata che resterà a lungo nella memoria un vino gioiello, un Vinsanto del Chianti Classico affinato vent’anni.

Contaminazioni sensoriali e piaceri slow perché non sarà un caso che tutto ciò che è squisito matura lentamente – Arthur Schopenhauer.

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