Moda: Filpucci in continua crescita, a febbraio l’apertura del nuovo showroom a Parigi
L’azienda chiude il 2022 con un incremento del 15% del fatturato e festeggia con un bonus di 1000 euro per ogni dipendente del gruppo
Non si arresta la crescita di Filpucci, che dopo un 2021 che si era chiuso con un incremento del fatturato del 50%, chiude il 2022 con una ulteriore crescita del 15%. Un traguardo che anche quest’anno l’azienda ha deciso di condividere con i propri dipendenti, distribuendo loro un bonus da mille euro. A ricevere il bonus saranno tutti i dipendenti del Gruppo Filpucci, un totale di 160 persone: oltre a quelli della sede centrale, l’azienda ha coinvolto nell’iniziativa anche i dipendenti della Tintoria Fior di Luce e quelli della Valfilo.
Filpucci condividerà anche con i propri clienti la propria crescita e il trend positivo, con l’imminente apertura di uno showroom nel centro di Parigi, un hub internazionale destinato a diventare “la seconda casa” dell’azienda.
“Ci è sembrato importante creare uno spazio dove sarà possibile vedere le collezioni, ma anche dare spazio alle collaborazioni e a momenti di condivisione con i clienti – commenta Federico Gualtieri, presidente di Filpucci – I nostri clienti vengono volentieri a trovarci a Capalle, ma avere la possibilità di incontrarci nella capitale francese rende più semplice far nascere nuove sinergie e momenti di scambio”. Lo showroom, di oltre cento metri quadrati, sarà inaugurato a inizio febbraio.
Ma questo non è l’unico grande investimento previsto da Filpucci per il 2023: nei primi mesi dell’anno diventerà operativo anche un innovativo impianto fotovoltaico a terra che risponderà al 40% del fabbisogno energetico dell’azienda. Una decisione che va nella direzione di ridurre l’impatto ambientale della produzione, monitorato con attenzione nella strategia di sostenibilità dell’azienda.
Nel 2022 Filpucci aveva investito nella propria filiera, con l’acquisizione della storica filatura cardata Valfilo, per essere in grado di rispondere alla crescente richiesta di filati in cashmere rigenerato, che di fatto sta trainando il fatturato dell’azienda: il salto dai 45 milioni del 2021 ai 52 del 2022 è in buona parte dovuto al grande interesse verso questi materiali, anche da parte dei brand del lusso, che sono tra i principali clienti.
Risultati importanti che arrivano in un momento particolare per il mercato, frutto del lavoro di un team affiatato. “Siamo un’azienda speciale; ogni persona riesce perfettamente ad integrarsi l’uno con l’altro, portando avanti gli obiettivi aziendali di crescita sostenibile. – si legge nella lettera che Gualtieri ha inviato ai dipendenti per informarli del bonus – Non è una gara a fare sempre di più, ma sicuramente a farlo meglio, con un occhio di riguardo alla qualità del lavoro all’interno dell’azienda stessa”.