MICROSOFT – La campagna Scroogled volge al termine (forse)
Il clima che c’è tra i big del web non è mai stato rose e fiori o baci e abbracci ma tra Google e Microsoft ultimamente sono volati attacchi pesanti e parole decisamente grosse. In alcuni casi sono passati direttamente dalle parole ai fatti, come nel caso in cui Google Maps è diventato magicamente irraggiungibile da tutti i terminali Windows Phone, per poi tornare funzionante nel giro di alcuni giorni. Per non esser da meno Microsoft ha messo in piedi da tempo il sito www.scroogled.com dove denuncia le violazioni che Google compie ogni giorno attraverso il suo browser Chrome ( che anche alcuni di noi in redazione usano ) ed attraverso la casella di posta Gmail.
Forse la storia sta per volgere al termine, abbiamo messo forse visto che ancora il sito Scroogled è sempre attivo, in quanto il direttore dei servizi online Microsoft, Stefan Weitz, ha confermato la conclusione degli attacchi pubblicitari verso la rivale. Il sito pare quindi continuare a vivere ma facendolo in modo meno invasivo e senza campagne massive come fatto fino ad oggi. Pesanti le parole di Weitz che definisce il modi i servizi di BigG :
[quote]è come fumare, è difficile far capire alla gente che bisogna smettere di farlo.[/quote]
Microsoft ci tiene anche a far sapere i numeri di questa sua strana campagna di promozione o denigrazione dell’avversario dicendo che:
[quote]Più di 3.5 milioni di persone hanno visitato Scroogled.com, e più di 114 mila hanno firmato la petizione in cui si chiede a Google di ridurre le ‘intrusioni’ su Gmail. Mentre una parte fondamentale della campagna pubblicitaria volge al termine, non si ferma di certo il dibattito sulla privacy…[/quote]