MALASANITÀ – Ha una gamba sola. Ritenuto falso invalido
LONDRA (Inghilterra) – A gennaio era stato costretto ad amputare la gamba sinistra che da ben 47 anni gli provocava seri problemi. Ma per i medici era un falso invalido e per questo era scattata la denuncia, con il caso poi portato in tribunale. È la storia del 63enne Robert Punter, della contea di Devon in Cornovaglia, che all’età di 16 anni, durante una battuta di caccia, era rimasto gravemente ferito ad una gamba, la sinistra, rischiando di morire per alcune complicanze.
Dopo 47 anni, però, Robert non ce l’ha fatta più e ha dovuto farsi amputare l’arto. Da qui la richiesta (con ottenimento) di una pensione di invalidità che, però, secondo i medici non gli sarebbe stata dovuta in quanto “falso invalido”. E questo perché, a quanto pare, i medici avrebbero visitato la gamba sana, la destra, che aveva subito un piccolo incidente al piede, invece della sinistra. E, naturalmente, una piccola ferita a un piede non può legittimare una pensione di invalidità.
Portato in tribunale dal Department of Work and Pensions, Robert ha avuto la fortuna di essere inglese e non italiano. Se è vero che la malasanità non è solo una questione italiana, è altrettanto vero che la Giustizia inglese funziona molto meglio di quella nostrana. Finito in tribunale poche settimane dopo la denuncia, il processo è durato solo pochi minuti. Il giudice, infatti, ha subito constatato che a Robert mancava effettivamente la gamba sinistra e, visionando le cartelle cliniche relative agli anni precedenti, ha assolto il povero Robert.