LUCCHINI – Più Toscana presenta mozione in Regione
PIOMBINO (Livorno) – Il capogruppo di Più Toscana, Antonio Gambetta Vianna, ha presentato una mozione “in merito alla tutela dei lavoratori delle acciaierie Lucchini”. «La Lucchini di Piombino – spiega il consigliere regionale – è un’industria siderurgica di primaria importanza nel panorama toscano ed italiano, sia per la produzione di eccellenza che offre, sia per l’occupazione che genera a livello di sistema economico locale. A seguito della crisi industriale e finanziaria, il 21 dicembre 2012 la Lucchini è stata ammessa all’amministrazione straordinaria del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha nominato come commissario il dottor Piero Nardi. Lo scorso 24 aprile, in seguito all’accordo di programma per la riqualificazione del polo siderurgico siglato dall’azienda con la Regione e il Governo, l’altoforno della Lucchini ha prodotto la sua ultima colata».
Gambetta Vianna ricorda che in questi giorni, «sta per essere concluso l’acquisto dei laminatoi della Lucchini da parte della multinazionale indiana JSW e pare che verranno assunti nuovamente soltanto la metà dei lavoratori. Non sono chiare, però, quali siano le prospettive per tutti i lavoratori non assunti così come non sono chiari i criteri di selezione dei lavoratori che verranno riassorbiti. Per questo ho presentato questa mozione che impegna la Giunta regionale ad attivarsi affinché il numero dei lavoratori riassunti nella “nuova Lucchini” sia il più alto possibile nel rispetto dei piani aziendali e a fare in modo che i lavoratori non riassorbiti nell’immediato siano assunti in via prioritaria nel caso di nuove assunzioni e assistiti durante il processo di ricollocazione».