LUCCA – Verso un accordo di programma per migliorare la viabilità tra Garfagnana e Lunigiana
Incontro tra le due province, sindaci e consiglieri regionali
L’idea nell’immediato è quella di lavorare ad un accordo di programma tra le Province di Lucca e Massa-Carrara e i comuni interessati per portare avanti un’operazione in grado di migliorare le performance della viabilità tra la Garfagnana e la Lunigiana lungo l’asse della Strada Regionale 445 in funzione del collegamento con l’autostrada A15 attraverso il casello di Aulla.
Rispetto a questo obiettivo si sono incontrati “virtualmente” i presidenti delle due province, Luca Menesini e Gianni Lorenzetti, i sindaci di Minucciano, Nicola Poli, di Piazza al Serchio, Andrea Carrari, che è anche consigliere provinciale di Lucca con delega alla viabilità, di Fivizzano, Gianluigi Giannetti, il consigliere del Comune di Casola in Lunigiana, Antonio Folegnani, e i consiglieri regionali eletti nei due territori Mario Puppa e Giacomo Bugliani.
C’è stata da parte di tutti piena comunità di intenti con la disponibilità dei consiglieri regionali a seguire l’operazione che, attraverso la predisposizione di un progetto di fattibilità tecnico economico portato avanti dagli uffici tecnici delle due province, si prefigge strategicamente di ricollegarsi al PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, per intercettare le risorse finanziarie necessarie.
«È un’occasione importante per i due territori – hanno dichiarato i presidenti Menesini e Lorenzetti –. È positivo e rilevante il fatto che due province con tanti interessi in comune dialoghino e collaborino in modo sempre più fattivo. L’idea risponde alla necessità di considerare due aree come un unico territorio in termini di omogeneità, sia che si parli delle zone interne, sia che si parli della costa. È utile quindi lavorare in sinergia per migliorare, come in questo caso, le infrastrutture viarie tra Garfagnana e Lunigiana in modo tale da dare risposte sempre più adeguate alle esigenze attuali, cercando di minimizzare ed eliminare i disagi della popolazione e offrire, nello stesso tempo, possibilità di sviluppo e incremento sul versante economico».