LUCCA – Verso il Master Plan del Verde Urbano, online il questionario su aree verdi
Fino al 28 febbraio, chi vive, lavora o visita la nostra città potrà dire cosa pensa e come vorrebbe che migliorassero i parchi verdi di Lucca. Con un questionario digitale, tutti potranno dare il loro contributo a rendere più vivibili gli spazi verdi, i giardini, i parchi attrezzati del centro, dei quartieri e delle frazioni del nostro Comune. Un’occasione per essere protagonisti del futuro della città l’ultima tappa del percorso partecipativo connesso al nuovo Master Plan del Verde Urbano di Lucca.
È, infatti, online il questionario “I parchi di Lucca: come li vivo, come li vorrei”, promosso dal Comune e implementato dalla società Leganet che sta accompagnando l’Amministrazione Comunale nella realizzazione del principale strumento di pianificazione relativo ai parchi e alle aree verdi. All’indirizzo https://tinyurl.com/LuccaVerde (raggiungibile anche dall’home page del sito web del Comune) chi risiede a Lucca, ma anche chi vive la città come lavoratore o studente pendolare, oppure come turista o fruitore dei servizi che Lucca offre, può esprimere la propria opinione sui parchi verdi e sulle aree attrezzate. Ci sarà tempo fino al 28 febbraio 2021 per rispondere.
“Non si tratta di un sondaggio – specificano gli assessori ai lavori pubblici e all’Urbanistica Celestino Marchini e Serena Mammini – ma di un vero e proprio processo partecipativo. Una delle prime esperienze del genere mai fatte in Italia. Dai cittadini vogliamo sapere come giudicano i parchi che frequentano, ma anche con quali modalità li raggiungono e per quali attività. Non solo, i cittadini potranno fare le loro proposte per migliorare gli arredi e la fruibilità dei parchi esistenti e per realizzare nuovi parchi nei quartieri e nelle frazioni. Insomma, i lucchesi e chi frequenta la nostra città potranno contribuire a disegnare la Lucca del futuro, con una proiezione che può arrivare fino al 2030, uno strumento di dettaglio per raggiungere alcuni degli obiettivi strategici del piano strutturale approvato nel 2017”.
Il questionario online presentato oggi, è l’ultima tappa, prima del percorso formale in Consiglio Comunale, per la redazione del nuovo Master Plan del Verde Urbano. Il lavoro su questo importante strumento di pianificazione è iniziato nell’estate 2020 con la fase di redazione del documento preliminare, poi presentato nell’ottobre scorso. Tale documento, comprensivo di sette mappe tematiche, è disponibile sul sito web www.comune.lucca.it Le osservazioni e le proposte raccolte, assieme ai risultati e alle indicazioni che emergeranno dal questionario online, confluiranno nel Master Plan e saranno poste alla valutazione politica della Giunta e del Consiglio Comunale.
Compilare il questionario è davvero molto semplice. Basta collegarsi alla pagina dedicata https://tinyurl.com/LuccaVerde , e rispondere alle varie domande, selezionando tra le opzioni. I risultati sono completamente anonimi e saranno diffusi solo in forma aggregata. Dopo alcune domande di inquadramento, viene chiesto un giudizio sulla cura, la dotazione di arredi e alberi, la fruibilità del parco che si frequenta di più. Si passa poi a una serie di domande su come migliorare i parchi e come incrementarne il numero. Alcune domande riguardano i tre percorsi ecologici del Lungoserchio, delle Mura e del Nottolini. Infine, in una sezione del tutto opzionale e svincolata dal resto delle domande, i cittadini potranno, se vorranno, lasciare i propri dati per essere informati e coinvolti anche in futuro in azioni di partecipazione e miglioramento delle aree verdi. Per la compilazione del questionario servono meno di dieci minuti di tempo. Il questionario è compilabile da computer, ma anche da cellulare e tablet. Non serve alcuna forma di autenticazione e i dati saranno trattati rigorosamente a norma della legge sulla privacy.
“I cittadini e le cittadine hanno una opportunità in più – concludono gli assessori –, quella di essere protagonisti delle scelte sui parchi verdi di Lucca. L’invito che facciamo è di compilare il questionario, magari proprio mentre si sta frequentando il proprio parco preferito. Dieci minuti spesi bene, perché possono aiutare la città a migliorarsi, con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni”.