Lucca, giovedì 24 all’Orto Botanico lo spettacolo su Giacomo Puccini di e con Elisabetta Salvatori

Protagonista l’attrice versiliese Elisabetta Salvatori che ne è anche autrice

Elisabetta Salvatori 5
Elisabetta Salvatori

Piccolo, come le stelle” è il titolo dello spettacolo teatrale di e con Elisabetta Salvatori sul compositore lucchese Giacomo Puccini, prossimo appuntamento del festival Musei del Sorriso in programma giovedì 24 agosto, alle 17, all’Orto Botanico di Lucca.

Lo spettacolo permetterà di conoscere da vicino uno dei grandi figli di Lucca, uno dei compositori più apprezzati di sempre, attraverso un ritratto vero e profondo, che mette in luce anche le fragilità e le debolezze dell’artista: grazie infatti alla consultazione delle oltre ottomila lettere lasciate da Puccini, Elisabetta Salvatori è entrata negli spazi più intimi del maestro, e ne ha ricavato un racconto in cui emergono, accanto ai successi, le sue insicurezze, il timore di non essere all’altezza delle aspettative del pubblico, gli alti e bassi della vita, la paura di invecchiare.

Al racconto prenderanno parte anche i celebri personaggi delle opere di Puccini come Mimì, Rodolfo, Butterfly e Turandot che, magicamente, nella parte finale della serata, incontreranno il loro autore permettendogli di riguardare la sua vita e fargli comprendere che, a conti fatti, è stata davvero bella.

Elisabetta Salvatori nasce a Roma nel 1983. Si diploma come scenografa all’Accademia delle Belle Arti di Macerata e diventa presto una figura di riferimento del teatro di narrazione italiano. Dal 2004 frequenta l’ambiente teatrale e operistico alternando il lavoro di tecnico di palcoscenico a quello di assistente scenografa. Dal 2011 segue costantemente gli allestimenti per l’ufficio tecnico del Teatro Pergolesi di Jesi collaborando con numerosi scenografi di fama internazionale, che accompagna dalla fase progettuale al montaggio in opera. Il suo teatro permette al pubblico di fare incontri speciali e inattesi, di entrare in contatto con l’anima dei suoi personaggi: è ciò che la drammaturga ha fatto in passato per altri suoi lavori, con artisti come Ligabue, Dino Campana, e anche tante altre figure, spesso poco conosciute che, da quel momento, sono entrate nel cuore di chi ha assistito allo spettacolo.

L’ingresso è gratuito con l’acquisto del biglietto di ingresso all’Orto Botanico di Lucca. Il calendario completo degli appuntamenti si trova su: http://www.museiprovincialucca.it/festival

Il Festival è organizzato dalla rete di musei aderenti al Sistema Museale Territoriale della provincia di Lucca – coordinati dalla Fondazione Paolo Cresci – in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo, l’Ufficio Politiche scolastiche, culturali e della comunicazione istituzionale della Provincia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Per informazioni: Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, Cortile Carrara – Palazzo Ducale – 55100 Lucca: info@museiprovincialucca.it0039 0583 417483

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