Livorno: sei persone denunciate per frode alimentare allo stabilimento Italian Food del gruppo Petti di Venturina
Sequestrate 4477 tonnellate di pomodoro etichettato come 100% italiano ma proveniente dall’estero
Livorno – 3500 tonnellate di conserva di pomodoro già confezionata sono state sequestrate ieri dai carabinieri in un’azienda di Venturina, insieme a 997 tonnellate di prodotto semilavorato e di concentrato sempre di pomodoro, perché riportavano in etichetta la dicitura 100% italiano e invece arrivavano da paesi extra UE.
L’“Operazione Scarlatto”, questo il nome del scelto dai Carabinieri per la tutela agroalimentare, ha portato al sequestro in tutto di 4477 tonnellate di prodotto, per un valore di 3 milioni di euro, e alla denuncia di 6 persone, per frode alimentare, presso lo stabilimento Italian Food del gruppo Petti di Venturina, Livorno. Uno stabilimento che conta 130 lavoratori.
Secondo quanto riportato dalla procura di Livorno, il prodotto era etichettato e commercializzato come 100% italiano, ma in realtà veniva sistematicamente miscelato con percentuali rilevanti di pomodoro extra europeo.