LIVORNO – Rapinatori si fingevano fruttivendoli, arrestati
Si avvicinavano alle vittime con la scusa di vendere frutta e le rapinavano. Catturati tre campani dopo due colpi messi a segno nel livornese. Hanno indagato le Squadre Mobili di Livorno e Firenze.
La settimana scorsa le Squadre Mobili di Firenze e Livorno hanno catturato tre cittadini italiani originari della provincia di Napoli accusati di almeno due rapine consumate all’inizio del mese nel livornese. In manette, in stato di fermo di polizia giudiziaria sono finiti un 24enne e due campani di 22 anni; uno di questi è ritenuto responsabile in concorso di entrambi gli episodi contestati, mentre agli altri due sono contestati singoli episodi.
La Squadra Mobile di Firenze stava già monitorando i giovani malviventi nel capoluogo toscano. Per quanto riguardo il livornese, il primo colpo fu messo a segno nel tardo pomeriggio del 7 giugno in via Bicchi. Due malviventi avvicinarono la vittima a bordo di un autocarro e con la scusa di vendergli delle cassette della frutta, tentarono di strappargli il portafoglio. Durante la fuga, uno dei rapinatori avrebbe anche minacciato il malcapitato di bruciargli la macchina se avesse denunciato il fatto.Come i soggetti, anche il mezzo utilizzato dai rapinatori era già nel mirino degli inquirenti fiorentini che con una serie di accertamenti e verifiche sono riusciti a verificarne subito la presenza sulla costa tirrenica il giorno del delitto.
E sempre a Livorno, intorno alla mezzanotte del 10 giugno, fu la volta di una giovane lucciola rumena, appena ventenne, rapinata in strada, dopo essere stata picchiata, della somma di 70 euro e del telefonino.
Nella circostanza la vittima fornì agli agenti precise descrizioni dei suoi due aggressori che le avevano tra l’altro procurato lesioni con 3 giorni di prognosi.
Dopo aver individuato il furgone, la polizia ha effettuato dei servizi di pedinamento, che hanno permesso di verificare che i sospetti si appoggiavano in un albergo della zona.
La scorsa settimana gli inquirenti – livornesi e fiorentini – hanno fatto scattare il blitz nella loro camera d’albergo sorprendendo all’interno tre soggetti in possesso di poco meno di 1500 euro in contanti e veniva successivamente recuperato anche il telefonino della straniera.
I tre sono stati riconosciuti da entrambe le vittime: la prima ha identificato il 24enne ed uno dei due 22enni, mentre la seconda, quest’ultimo e l’altro suo coetaneo. Per i campani sono scattate le manette.
Fonte: Questura di Firenze