L’Antica Macelleria Falorni presenta la pancetta arrotolata legata a mano con stagionatura minima di 300 giorni a Taste
Oltre al nuovo prodotto di antica produzione artigianale, rielaborato e legato a mano, tra i protagonisti ci saranno anche la Finocchiona IGP “super star” premiata con Cinque spilli dalla Guida Salumi d’Italia 2023 e il Prosciutto di Cinta senese DOP per il quale sarà presentato un nuovo packaging in stile Falorni
La pancetta arrotolata con una stagionatura minima di 300 giorni, come si faceva una volta, legata a mano, è il prodotto presentato dall’Antica Macelleria Falorni di Greve in Chianti (Firenze) alla 17a edizione di Taste Firenze, il salone del gusto organizzato da Pitti Immagine da oggi fino al 5 febbraio presso la Fortezza da Basso (Padiglione centrale, Stand N/2), con prodotti nuovi e classici della tradizione toscana.
Falorni porta in tavola i salumi di alta qualità da oltre 200 anni, dal cuore del Chianti, tramandando di padre in figlio i segreti di antiche ricette e il sapere artigiano delle lavorazioni. La novità che presenterà al salone del gusto fiorentino sarà un tuffo nel passato: la macelleria propone ora infatti la pancetta arrotolata con una stagionatura minima di 300 giorni, ma che potrà raggiungere i 900 giorni. Questo tipo di pancetta è un prodotto storico, come si faceva secoli addietro: come sempre caratterizzata dalla scelta della materia prima, di produzione artigianale, con una tipica legatura a mano. La pancetta, dal sapore e l’odore profumato, insaporita con sale e aromi naturali, viene fatta riposare a lungo nelle cantine Falorni, nella cosiddetta “Prosciuttaia”.
Tra i protagonisti del banco Falorni non può mancare la “super star” Finocchiona IGP, insignita del Premio dei Cinque Spilli della Guida Salumi d’Italia 2023. La Finocchiona porta con sé la tradizione e gli inconfondibili profumi delle campagne toscane, ed è preparata secondo l’antica ricetta con carni rigorosamente selezionate di suini esclusivamente allevati in Italia. Aromatizzata con semi di finocchio selvatico, stagionata lente, insaccata in budello naturale e legata a mano, risulta dalla consistenza morbida e vellutata, per un gusto intenso ma molto equilibrato, pienamente digeribile.
Altra novità di casa Falorni presentato a Taste sarà l’astuccio del Prosciutto Falorni da “Cinta Senese DOP”. Per gli amanti del gusto e della ricerca artigianale, il prosciutto è riconoscibile per la lunghezza dell’ossatura, dal sapore intenso e prolungato, le poche parti grasse hanno un gusto molto delicato. Buono in ogni momento, re dei taglieri: da sciogliere in bocca e da assaporare da solo.