Per la FILT CGIL ai Mondiali di Ciclismo ha vinto il trasporto pubblico locale
Queste le parole del Segretario fiorentino della FILT CGIL Alessandro Carmignani
La settimana appena trascorsa ci ha mostrato una Firenze pronta al grande evento ed organizzata per accogliere squadre e tifosi giunti in città da ogni parte del mondo ma, oltre a questo, abbiamo anche visto una Firenze liberata dal traffico privato e di conseguenza abbiamo potuto godere di un trasporto pubblico efficiente ed efficace per gli spostamenti dei cittadini e dei lavoratori.
In questa settimana abbiamo studiato come stava funzionando la mobilità cittadina ed abbiamo riscontrato autobus in orario, treni pieni , parcheggi scambiatori con auto parcheggiate, cittadini in bicicletta ed a piedi. Tutto questo chiaramente è avvenuto anche ‘grazie’ all’allarmismo che si era creato ed alla richiesta da parte dell’Amministrazione comunale di lasciare a casa le auto ma il risultato di ieri, impegna tutti noi oggi ad affrontare una seria riflessione su come rendere costante questa parziale vittoria del trasporto collettivo.
Sul tema della mobilità e su quali politiche mettere in campo per agevolare il trasposto pubblico collettivo rispetto al trasporto privato si deve discutere, dibattere e confrontarsi con tutti i soggetti interessati e lo si deve fare senza la ricerca quotidiana dell’effimero consenso ma avendo a cuore prima di tutto il bene e la salute dei cittadini e dei lavoratori di oggi e di domani.
Abbiamo letto invece, domenica sul Corriere Fiorentino, la lettera dell’Assessore ai Trasporti del Comune di Firenze, Filippo Bonaccorsi, che invece esprime un ragionamento totalmente opposto a questo. L’Assessore rivolge una critica ed un’ appello ai cittadini ed utenti della strada invitandoli a farsi prima un bell’esame di coscienza e poi, semmai in seguito, a rivolgersi all’amministrazione per le problematiche inerenti alla mobilità.
Noi esprimiamo forte contrarietà rispetto a questa metodologia perché le abitudini, i comportamenti personali e privati e le contromisure da prendere per liberare la città dalle auto e dallo smog vanno affrontati insieme condividendo le scelte ed impegnandosi tutti nel realizzarle. Facciamo richiesta quindi al Sindaco, all’Assessore ai trasporti, alla Giunta ed al Consiglio Comunale di aprire senza tentennamenti una discussione franca e senza preconcetti sul tema della Mobilità a Firenze sicuri di poter contribuire fattivamente al confronto.
Siamo convinti altresì che partendo dai fatti accaduti durante il mondiale di ciclismo e studiando a fondo il tema della circolazione si possa individuare soluzioni che premino il Trasporto Pubblico Locale e facciano vincere i cittadini ed i lavoratori.
fonte: FILT CGIL Firenze