Italia 5 – Romania 0, divertimento con il Calcio a 5 a Prato
PRATO – Cinque gol alla Romania e un sorriso alla città di Prato. La Nazionale italiana di futsal, nella prima delle due amichevoli all’Estraforum, vince (5-0) e convince, nel penultimo test del 2013 in preparazione all’Europeo in programma ad Anversa (Belgio) dal 28 gennaio all’8 febbraio. L’ultimo si giocherà stasera, sempre a Prato e sempre contro la Romania, con diretta streaming sul sito della Divisione Calcio a cinque. Di Saad, Alex Merlim, Gabriel Lima e Rodolfo Fortino le reti azzurre, a cui si aggiunge l’autogol di Raducu.
Prima della gara, emozionate premiazione per Nando Grana, recordman di presenze con la maglia della Nazionale: per Grana, un quadro e una maglia personalizzata con il numero 113 consegnata dal vicepresidente vicario della Divisione Calcio a cinque, Alfredo Zaccardi, e dal vicepresidente AntonioDario. A seguire, toccante minuto di raccoglimento in memoria dei sette cittadini cinesi morti domenica a Prato nel rogo di una fabbrica (domani, giorno di lutto cittadino nel capoluogo toscano, l’Italia scenderà in campo con il lutto al braccio).
Poi, si gioca: Menichelli parte in quintetto con Mammarella, Ercolessi, Giasson, Saad e Kakà, risponde la Romania con Iancu, Florin Matei,Dobre, Lupu e Gherman. La gara si apre con lo scontro durissimo tra Mammarella e Florin Matei: ha la peggio il portiere italiano, che dopo aver provato a stringere i denti è costretto a lasciare il posto a Miarelli. La prima conclusione azzurra arriva dopo 2’37’’: destro dell’esordiente Kakà e palla sull’esterno della rete. Un minuto dopo, assist di Fortino per Saad: il destro improvviso della stella del Barcellona colpisce il palo alla sinistra di Iancu.
E’ ancora l’Italia a spingere, dopo aver preso fiducia: rimessa laterale di Lima per Merlim, piatto destro di prima intenzione e palla di poco fuori. I romeni si fanno vedere dalle parti di Miarelli con un destro al volo di Raducu che finisce sull’esterno della rete. Ma dopo un tiro di Canal alto e un sinistro di Giasson (su splendido assist con le mani di Miarell) di pochissimo fuori, all’11’13’’ ecco il gol che sblocca la partita: lo segna Saad, che dai dieci metri fa partire il suo solito potentissimo sinistro, che lascia Iancu di sasso. Gol con dedica a Grana, che ringrazia. Il ritmo cala, ma l’Italia colleziona comunque altre due ghiottissime occasioni per raddoppiare: sulla prima, Ercolessi calcia il pallone di un niente alla sinistra di Iancu, poi Leggiero arriva con una frazione di secondo di ritardo sull’assist da sinistra di Kakà.
Nella ripresa non c’è storia, con l’Italia che gioca bene, diverte, e dilaga: a dire la verità, Miarelli ci deve mettere una pezza su Lupu, ma al 4’38’’ arriva il gol che “spacca” la partita. Lo segna Merlim, che sulla linea laterale sinistra cambia passo e con il piede mancino batte Iancu sul primo palo. Il duello tra Merlim e Iancu si ripete poco dopo, ma stavolta il portiere romeno si salva in qualche modo. Sull’angolo che ne consegue, però, Leggiero tocca per Lima che scaglia il destro alle spalle di Iancu, per il 3-0. Che diventa 4-0 al 7’52’’ quando Fortino concretizza uno schema da calcio di punizione chiamato dall’altro esordiente Canal, con il pallone passato anche dai piedi di Saad. Il ct romeno Stancea tenta la carta Lupu portiere di movimento, alternato al secondo portiere Grigoras, che si trova tra i pali nella sfortunata occasione del 5-0, quando Raducu tocca in rete un pallone messo al centro da Lima.
Gli ultimi minuti sono accademia per l’Italia, nell’entusiasmo contagioso dell’Estraforum: Miarelli, a meno di 1’ dalla fine, si toglie anche lo sfizio di compiere una grande parata su Al-Ioani, prima della sirena che sancisce il 5-0 azzurro alla Romania.
Domani si torna in campo: c’è da chiudere il 2013 in bellezza.
fonte: Divisione calcio a 5