Il Granducato di Toscana nel nuovo progetto per il settore giovanile della Fiorentina
La “cantera” viola parla sempre più toscano e si rinnova con affiliazioni sul territorio e nuove figure tecniche
FIRENZE – Il giorno della sua presentazione, il tecnico Cesare Prandelli aveva fatto accenno al grande piano in cantiere per il settore giovanile della Fiorentina, ribadendo la volontà di investire sui giovani e sulla loro formazione, perché indossare la maglia viola è un onore ma anche una responsabilità.
Ecco allora il progetto Granducato di Toscana, in vista di una riorganizzazione del vivaio viola. Un piano programmatico che pianta le sue radici nel territorio regionale, come spiega il responsabile del settore giovanile Valentino Angeloni: “È stata una delle prime richieste che ci hanno fatto Rocco Commisso, Joe Barone e Daniele Pradè, e ora nelle nostre squadre giovanili soltanto il 9% dei ragazzi viene da fuori regione, mentre gli stranieri sono il 2%”.
Il nuovo progetto Granducato di Toscana ha individuato 8 società affiliate che funzionano come veri e propri centri di formazione, e altre 29 società cosiddette “premium” utili per coprire tutto il territorio regionale, più altre 9 affiliate sul territorio nazionale. Il progetto prevede incontri a tema tra la casa madre viola e le società satellite, supporto tecnico, webinar e giornate di formazione, infine la possibilità di assistere dal vivo agli allenamenti dei settori giovanili della Fiorentina.
Per quanto riguarda la società viola, con il progetto Granducato il vivaio è stato diviso in attività agonistica e attività di base, e sono arrivate 18 nuove figure tecniche, tra preparatori e collaboratori, che sono state presentate alle famiglie dei giocatori: la Fiorentina sarà una grande famiglia, come da volontà del presidente Commisso. Senza dimenticare la una nuova casa a Bagno a Ripoli.