Rissa tra abusivi a Tirrenia. Ma i bagnini ci fanno affari
TIRRENIA (Pisa) – Una rissa s’è sviluppata nel tardo pomeriggio di venerdì sulla spiaggia di Tirrenia, frazione litoranea del comune di Pisa, tra due venditori abusivi. Mentre ieri pomeriggio, a poca distanza dall’accaduto (esclusiva ToscanaNews), un bagnino si provava un orologio con l’ausilio di un “vu’ cumprà”.
LA RISSA – Come denuncia “La Nazione“, due venditori abusivi di origine africana avrebbero lasciato a terra la merce e avrebbero cominciato un acceso litigio. Dalle parole, però, si sarebbe passati ai fatti. “Uno dei due – scrive il celebre quotidiano toscano – ha colpito l’altro sulla schiena con una sdraio e poi, dopo aver trovato sulla spiaggia libera un bastone, ha definitivamente steso a terra l’avversario. Il nordafricano ferito si è accasciato con una profonda ed estesa lacerazione alla testa e le sue condizioni sono apparse subito gravi. Tutto questo mentre i bagnanti, spaventati e increduli, assistevano alla scena.
I SOCCORSI – Vista l’incredibile scena in mezzo alle famiglie impaurite ed esterrefatte, il figlio del titolare del bagno Laura, Andrea Buonanni, ha subito chiamato il 118 ed i Carabinieri, i quali hanno subito rintracciato l’aggressore che si era rifugiato alla spiaggia libera ancora coperto di sangue. I militari hanno anche ritrovato il bastone usato come arma. Il nordafricano ferito, invece, è stato trasportato all’ospedale pisano di Cisanello dove è stato ricoverato in prognosi riservata.
LA TESTIMONIANZA – Buonanni ammette a La Nazione che questa «è una situazione che non si può più tollerare. Le famiglie erano ancora tranquillamente in spiaggia, dopo una giornata di sole e relax, e all’improvviso hanno visto volare sangue dappertutto. I venditori abusivi sono tantissimi, troppi, senza controllo. E la vigilanza da parte delle forze dell’ordine, devo dirlo, è scarsa. Bagnanti e clienti sono stufi di non poter stare tranquilli neanche al mare con la propria famiglia. E anche noi gestori degli stabilimenti iniziamo ad essere davvero preoccupati».
BAGNINI E ABUSIVI – A quanto pare non la pensano così i bagnini di un vicino bagno, anche questo posto accanto alla spiaggia libera. Come si può vedere dalle foto scattate da ToscanaNews, un bagnino ieri, sabato 13 luglio, aveva fatto addirittura accomodare un venditore abusivo africano sul pattino di salvataggio, il quale aveva disposto la merce (orologi, con ogni probabilità contraffatti) proprio sul pattino. Come possiamo osservare dalle foto, il bagnino, invece di guardare verso il mare, era intento a provarsi un orologio con l’ausilio e i consigli del venditore abusivo. Quindi, cosa ha da lamentarsi la gente?