COSTA CONCORDIA – I resti trovati sarebbero di donna
ISOLA DEL GIGLIO (Grosseto) – Non c’è pace per Kevin Rebello, fratello di Russel, il cameriere indiano disperso dopo il naufragio della Costa Concordia all’isola del Giglio nel gennaio 2012. Infatti, i resti umani trovati sulla nave non sarebbero di uomo, e quindi di Russel Rebello, bensì di donna, e quindi di Maria Grazia Trecarichi.
Nonostante all’inizio si pensasse a un corpo maschile, fonti vicine all’inchiesta parlano di indumenti femminili trovati sul cadavere durante la ricognizione cadaverica. Visto la stato di decomposizione in cui è stato ritrovato il corpo, sono in corso altri accertamenti oltre all’esame del Dna.
Intanto, in un’intervista rilasciata all’Ansa, il marito di Maria Grazia Trecarichi, Elio Vincenzi, ha dichiarato di essere rimasto sorpreso dalla notizia e che non vuole «ancora pensare che sia lei. In passato abbiamo avuto speranza quando si è parlato di ossa, ora questa novità. Ma aspetto di avere la certezza». L’uomo è stato contattato per riconoscere gli oggetti rinvenuti sul cadavere, una collana e un paio di scarpe. Una collana che potrebbe essere il dono di compleanno di un’amica. Proprio ieri, Vincenzi racconta di aver parlato con Kevin Rebello. «Tremo al pensiero di cosa possa pensare in questo momento e sono davvero in imbarazzo a doverci parlare di nuovo».