Grosseto, un percorso di supporto a studenti con disabilità intellettiva per entrare nel lavoro
Presentato oggi il progetto "Dai sogni alle Possibilità" promosso da Nomos e realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell'ambito del Bando Passaggi 2 – Dalla scuola all’autonomia. In programma anche campi estivi di vela
E’ l’obiettivo del progetto Dai sogni alle Possibilità promosso dalla cooperativa sociale Nomos e realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito del Bando Passaggi 2 – Dalla scuola all’autonomia.
Il progetto, che coinvolge vari partner tra cui il Polo Tecnologico Manetti Porciatti, Auser e Confartigianato è stato presentato oggi a Grosseto alla presenza di Carlo Vellutini Membro del CdA di Fondazione CR Firenze, Gaia Guidotti, vice presidente di Nomos e il dirigente scolastico del Polo Tecnologico Manetti Porciatti Angelo Salvatore Costarella.
Dai sogni alle Possibilità propone di avviare percorsi, realizzati su misura dei ragazzi che valorizzino le capacità dei giovani con disabilità, supportando le loro famiglie nel delicato periodo di transizione dalla vita scolastica a quella lavorativa e fornendo un sostegno continuo che includa orientamento, formazione e supporto psicologico.
I ragazzi redigeranno loro stessi sotto la guida di professionisti, insieme a familiari, insegnanti e altre figure di riferimento, un Piano Individualizzato di Transizione, contenente caratteristiche, capacità, preferenze e ambizioni di ciascuno. Seguiranno poi laboratori socializzanti e orientativi e attività volte all’autonomia al Polo Tecnologico Manetti-Porciatti, in realtà territoriali e centri sportivi e parteciperanno a campi estivo vela-scuola al Club velico Castiglion della Pescaia e al Yacht Club Punta Ala.
Parallelamente verranno fatti incontri di sensibilizzazione per le realtà lavorative locali.
“Questo progetto vuole migliorare l’autonomia dei ragazzi nelle attività lavorative ed extra-lavorative, ridurre gli stereotipi sulla disabilità nelle aziende, aumentare il benessere e dei ragazzi e delle loro famiglie e promuovere una maggiore integrazione e partecipazione attiva nella comunità” spiega Gaia Guidotti, vice presidente di Nomos.
Fondamentale è la collaborazione con l’istituto scolastico Polo Tecnologico Manetti-Porciatti, che rappresenta il contesto quotidiano dei ragazzi, dove avviene gran parte del loro sviluppo educativo e sociale.
“Coinvolgere la scuola permette di creare una continuità tra l’ambiente educativo e il percorso di transizione verso il mondo del lavoro. Gli insegnanti e il personale scolastico, con la loro conoscenza approfondita delle capacità e delle esigenze degli studenti, possono fornire un contributo prezioso nella stesura dei Piani Individualizzati di Transizione e nel monitoraggio del progresso dei ragazzi. Inoltre, la scuola è un luogo sicuro e familiare per gli studenti, il che facilita la partecipazione attiva e il coinvolgimento nei vari laboratori e attività previste dal progetto” conclude Guidotti.
“Progetti come Dai sogni alle Possibilità rappresentano un investimento concreto sul futuro e sulla dignità delle persone – afferma Carlo Vellutini, membro del CdA di Fondazione CR Firenze –. È fondamentale accompagnare i ragazzi con disabilità in un percorso che, passo dopo passo, li aiuti a trovare il proprio posto nella società e nel mondo del lavoro. Questo progetto mette al centro le loro aspirazioni, valorizzandole con strumenti concreti e il sostegno di una rete solida di istituzioni, scuola e territorio. Solo così possiamo costruire comunità più inclusive, dove ogni talento ha spazio per esprimersi e contribuire”.
Alla presentazione di stamani erano presenti anche Mauro Ciani della direzione Confartigianato Grosseto, Franco Miglianti presidente di Auser Grosseto, Miriam Valiani di Atracto Grosseto, Vasile Simonapresidente Iron Mamme Grosseto, Massimo Alboretti del Club Velico Castiglion della Pescaia e Paolo Prearo dello Yacht Club Punta Ala.
