GROSSETO – Il Consiglio comunale ha approvato l’introduzione della tassa di soggiorno
Il Consiglio comunale ha approvato a larga maggioranza l’istituzione della tassa di soggiorno. L’imposta di soggiorno è frutto di un lungo confronto nell’ambito dell’Osservatorio turistico di destinazione comunale, creato l’anno scorso e, al quale hanno partecipato e partecipano le diverse componenti economiche e sociali legate al settore turistico-ricettivo.
Contemporaneamente al confronto comunale, si è affiancato quello dell’Osservatorio turistico provinciale di destinazione e della IV commissione consiliare provinciale e si è approdati infine ad un regolamento provinciale sull’imposta di soggiorno approvato all’unanimità da parte di tutte le associazioni di categoria partecipanti. Tale regolamento ha puntato sulla semplificazione amministrativa con aliquote semplici da applicare, nella determinazione della tariffa e nei software garantiti gratuitamente di gestione (imposta, Istat, Questura).
Il regolamento condiviso tra gli enti locali e le categorie vincola le risorse in un apposito capitolo di Bilancio in entrata e pubblicando poi via web tutti gli impegni di spesa.
L’imposta si applica in un’ottica di area vasta dal 15 marzo al 15 ottobre di ogni anno (per il 2013 a partire dall’avvenuta entrata a regime, dal 1 giugno), e verrà corrisposta per ogni pernottamento nelle strutture ricettive grossetane, fino ad un massimo di 7 pernottamenti per stagione e per ogni turista con più di 14 anni o che non soggiorni per motivi di salute; dall’ottavo giorno non si paga più anche se lo stesso turista ritorna in vacanza sul territorio durante la stessa stagione. Si va da 50 centesimi a 3 euro (oltre 200 euro a notte) a seconda del prezzo medio praticato dalla struttura.
fonte: Comune di Grosseto