Gps e wireless per monitorare la biodiversità, alla Meloria parte il progetto WTag

Un innovativo sistema per monitorare la biodiversità sottomarina con gps e tecnologie wireless: Wtag, presentato dall’area marina protetta Secche della Meloria, è tra i vincitori del bando Pnrr – Next Generation UE legato al programma di ricerca del Centro Nazionale della Biodiversità, e si è aggiudicato 195mila euro di finanziamento che coprono l’intero ammontare del progetto.

«Connettere il mondo sottomarino tramite wireless è una sfida affascinante e complessa perché servono reti in grado di adattarsi ad una enorme variabilità di condizioni come salinità, temperature, moto ondoso e rumore delle barche – commenta l’architetto Andrea Porchera responsabile del progetto e referente dell’Area Marina Protetta per conto dell’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli – Con questo sistema monitoreremo da remoto l’habitat della Meloria in tempo reale, avremo dati sempre aggiornati ed altamente attendibili che saranno utilizzati per studi, ricerche e per salvaguardare al meglio l’area marina protetta».

Il sistema, messo a punto dalla società W-Sense a cui è affidata la realizzazione, è composto da 4 nodi sottomarini, 4 tablet, 3 nodi miniaturizzati, 1 nodo gateway, interfaccia cloud che verranno posizionati tra il faro e la torre della Meloria. I dispositivi sott’acqua possono comunicare tra di loro, essere costantemente georeferenziati, rilevare la temperatura, rilevare la profondità, e anche catturare immagini fotografiche georeferenziate dell’ ambiente sottomarino, inviare SOS in caso di pericolo. Il progetto, che inizia durante l’estate 2024 e terminerà nell’autunno 2025, è stato realizzato in collaborazione con Ispra, SNPA Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, Cibm, associazione costiera di Calafuria, Acquario di Livorno, Simurg ricerche.

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