GIDA e università, un binomio all’insegna del rigore scientifico e dell’efficienza gestionale.
GIDA e università, un binomio all’insegna del rigore scientifico e dell’efficienza gestionale. Ieri un seminario aperto agli operatori toscani nel campo della depurazione delle acque.
La collaborazione che GIDA ha stretto con le università di Pisa e di Verona ha avuto i suoi primi frutti: ieri la società pratese pubblico-privata preposta alla depurazione delle acque ha ospitato un seminario tenuto dal professor Andrea Guerrini dell’ateneo veneto, mentre da Pisa provengono due tesisti impegnati in studi e ricerche innovative sugli aspetti economici e di mercato delle attività di depurazione. La sinergia con i due atenei va ad affiancarsi a quella già in essere le facoltà di chimica e di ingegneria ambientale dell’università di Firenze. “Questa nuova collaborazione – spiega il direttore generale di Gida Simone Ferretti – nasce dall’approccio dell’azienda orientato al miglioramento continuo e alla valorizzazione delle proprie competenze distintive.”
Tema del seminario di ieri (in all. una foto) le logiche e gli strumenti per una gestione efficiente: un tema che ha raccolto l’interesse di 30 partecipanti in rappresentanza di alcuni dei principali operatori toscani del settore. “GIDA costituisce una importante realtà per la sua capacità di coniugare performance ambientali ed economico-finanziarie, trenta anni di storia e una mentalità manageriale di alto livello” sottolinea il professor Andrea Guerrini.
“Il rapporto di GIDA con il mondo dell’istruzione ha molteplici risvolti – conclude il presidente della società Gabriele Mammoli – Da un lato l’università e l’alta formazione, dall’altro però anche la relazione con le scuole elementari e medie del territorio con le quali la società collabora per diffondere la cultura dell’utilizzo responsabile della risorsa acqua e la conoscenza del suo ciclo, inclusa la depurazione e le pratiche virtuose per il riuso. Un’attività, questa, che impegna da anni la società e che continuerà anche in futuro.”