
Firenze, nel cuore di S.Ambrogio arriva Altrocanto: nuova esperienza che unisce convivialità e cultura
La tradizione diventa pop e inaugura un nuovo modo di vivere la convivialità. Il progetto raccoglie il testimone del luogo fondato dallo chef Fabio Picchi e ne porta avanti la visione più autentica.
Altrocanto prende forma dall’idea che la ristorazione non debba più essere confinata alla sera.
È una nuova forma di socialità che intreccia lavoro, incontri, musica e cibo, superando la divisione canonica tra bar, ristorante e gastronomia. Le ricette storiche toscane – dalla parmigiana di melanzane alla lasagna della domenica, dal paté di fegatini alle polpette di vitello e ricotta – restano fedeli alla loro identità, ma trovano spazio in un contesto vibrante che evolve con la luce del giorno e con il ritmo del quartiere.
L’inaugurazione di Altrocanto si terrà sabato 13 dicembre, dalle ore 11 alle 22, con una giornata intera di incontri, degustazioni e momenti musicali. Il programma prevede un percorso gastronomico con la partecipazione di Federico Giuntini della Fattoria di Selvapiana e di Cristiano Savini di Savini Tartufi, accompagnato da un welcome drink. A scandire l’atmosfera sarà il dj set di Moon, dj dalla selezione ricercata e trasversale, capace di intrecciare elettronica, house, afrohouse, amapiano, brazilian funk e R&B.
La giornata segnerà anche l’apertura della mostra di MR.G ULTRANATURA, un’esperienza immersiva che trasforma la vitalità della natura in visioni psichedeliche, tra colori impossibili, pattern ipnotici e atmosfere lisergiche che invitano il visitatore a perdersi e ritrovare un legame sensoriale con il mondo naturale.
La gastronomia come motore del progetto
Il cuore del locale è la gastronomia, un laboratorio vivo da cui prende forma ogni proposta. È il luogo in cui si fa la spesa quotidiana, dove nascono i piatti che entrano nel menù del ristorante e dove, al calare della sera, le preparazioni diventano tapas per un aperitivo costruito pezzo per pezzo. Un ecosistema coerente che permette di passare dal banco al tavolo senza soluzione di continuità, rendendo la qualità accessibile e immediata.
Altrocanto segue il ritmo della giornata: al mattino accoglie il quartiere con l’aroma del caffè e delle paste fresche; a pranzo e a cena propone i grandi classici della cucina familiare; durante la giornata offre pause veloci con pizze e focacce; nel pomeriggio mette a disposizione uno spazio rilassato per studenti e professionisti; all’aperitivo, infine, si trasforma in un tapas bar urbano.
Un nuovo punto d’incontro per Sant’Ambrogio, tra socialità e “soft clubbing”
L’apertura in un quartiere come Sant’Ambrogio, ultimo presidio dell’anima fiorentina più autentica, non è casuale. Altrocanto ambisce a diventare un punto d’incontro per residenti, studenti universitari, professionisti e viaggiatori curiosi, favorendo il dialogo tra generazioni e stili di vita diversi. Lo spazio accoglierà degustazioni, workshop di cucina, presentazioni editoriali, mostre, performance live e momenti di socialità culturale, restituendo alla comunità un nuovo spazio aperto e inclusivo.
Altrocanto vuole diventare anche uno spazio per il soft clubbing, la tendenza che porta il clubbing in orari diurni o pomeridiani e in luoghi non convenzionali, con musica curata e volumi sostenibili. Un modello che privilegia benessere, conversazione e relazioni autentiche, riducendo caos e consumo. Un modo di fare festa più consapevole, sempre più apprezzato dalla Gen Z e dalle comunità in cerca di socialità accessibile e inclusiva.
Un progetto che è quindi un invito a riscoprire il comfort della tradizione dentro un’esperienza contemporanea; la prova che una lasagna può essere gustata ascoltando un DJ set, che la spesa quotidiana può diventare un gesto culturale, che la ristorazione può tornare a essere una piazza moderna, viva e accessibile. A chi varcherà la soglia, il compito di decidere quale delle sue molte anime sentirà più vicina.
Altrocanto Firenze è in via della Mattonaia 3a, Firenze