FIRENZE – Marijuana nascosta in cucina, Polizia arresta di nuovo pusher in zona San Jacopino
Continuano a Firenze i servizi straordinari di controllo del territorio per contrastare spaccio e microcriminalità
A poco più di un anno dal suo ultimo arresto per illecita detenzione di sostanze stupefacenti, ieri sera è finito nuovamente in manette un cittadino nigeriano di 34 anni: la Polizia di Stato ha trovato nell’abitazione oltre 150 grammi di marijuana.
Proprio gli stessi agenti del Commissariato di Rifredi lo avevano sorpreso (con un suo connazionale) nel giugno del 2019 con oltre mezzo chilo dello stesso stupefacente nascosto nella sua abitazione in via del Ponte all’Asse.
Ieri, insospettiti da un anomalo via vai intorno all’appartamento del cittadino straniero, gli agenti si sono appostati ancora una volta fino a quando è scattato il controllo.
Intorno alle 19.00 i poliziotti in borghese hanno fermato il pusher nei pressi di piazza San Jacopino mentre stava rientrando a casa: nello zaino che aveva in spalla la Polizia ha rinvenuto 7 grammi di marijuana.
La perquisizione è proseguita nella sua abitazione dove sono intervenute anche le unità cinofile della Questura di Firenze che in cucina hanno scovato un etto e mezzo di droga.
Gli agenti hanno inoltre rinvenuto una bilancina di precisione e materiale per il confezionamento degli stupefacenti. Durante l’operazione ha anche suonato alla porta un cliente dello spacciatore che avrebbe fissato con quest’ultimo un appuntamento tramite Whatsapp, direttamente a casa sua, per acquistare una dose di marijuana a 20 euro.
Sempre nella giornata di ieri sono proseguiti i servizi straordinari di controllo del territorio, coordinati dal Vice Questore Roberto Sbenaglia, nella zona tra San Jacopino, via Palazzuolo, piazza San Paolino, piazza San Lorenzo, piazza Indipendenza e Stazione di Santa Maria Novella.
Gli agenti del Commissariato San Giovanni e del Reparto Prevenzione Crimine Toscana hanno sottoposto a fermo per identificazione 7 cittadini stranieri di età compresa tra i 21 e i 42 anni. Si tratta per lo più di cittadini magrebini irregolari sul territorio italiano e denunciati per la violazione degli obblighi sul soggiorno.
Nei loro confronti la Questura di Firenze ha avviato le procedure di espulsione dal territorio nazionale.
Durante l’attività la Polizia di Stato ha rintracciato nei pressi di Santa Maria Novella un cittadino Ucraino di 32 anni sul quale pendeva un ordine di custodia cautelare in carcere per spaccio di sostanze stupefacenti.