FIRENZE – Calci e pugni a compagna: arrestato maestro di arti marziali
FIRENZE – Aveva iniziato a litigare con la compagna perché non trovava alcuni documenti, poi dalle parole è passato ai fatti aggredendola con calci e pugni. La donna, una 29enne, è caduta a terra e si è ferita. Protagonista in negativo di questa ennesima storia di violenza in ambito familiare è un 37enne maestro di arti marziali che è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Il fatto è accaduto ieri nella zona di Novoli a Firenze. Secondo quanto emerso, il 37enne avrebbe danneggiato mobili e arredi dell’appartamento prima di colpire la compagna che, a seguito della caduta, ha riportato la frattura del setto nasale finendo all’ospedale. Al nosocomio l’hanno curata e dimessa con una prognosi di trenta giorni.
I Carabinieri erano stati avvisati da alcuni residenti del palazzo che avevano visto la coppia allontanarsi su una Fiat 500. I vicini avevano notato la donna con il volto tumefatto e completamente sporco di sangue. I militari dell’Arma hanno raggiunto l’auto e la donna ha denunciato il compagno. Durante il sopralluogo in casa, i militari hanno constatato la presenza di varie macchie ematiche lungo le scale del condominio, sino alla porta di ingresso dell’abitazione. Una volta all’interno, si sono trovati davanti ad una scena raccapricciante con altrettante macchie di sangue sul pavimento, l’abitazione a soqquadro con vari arredi scassati e la porta della camera sfondata.