FIRENZE – Bilancio di previsione 2021, oltre 260 milioni di interventi per garantire servizi e welfare
Un bilancio di previsione che, pur prendendo atto del perdurare della crisi e nonostante le difficoltà che anche quest’anno si presentano, mantiene tutti gli elevati standard sui servizi alla persona, propone per il 2021 sgravi fiscali con l’impegno ad attuare man mano misure ulteriori di aiuto. Inoltre viene predisposto un importante piano di investimenti per oltre 700 milioni nel 2021, non alzano le tasse e, anzi, si prevede già un azzeramento del Cosap per 3 mesi e varie agevolazioni Imu.
Sono alcuni fra i principali punti della delibera di bilancio di previsione 2021-2023 presentata dall’assessore al bilancio Federico Gianassi, approvata dalla Giunta e pronta a passare al vaglio del Consiglio comunale.
“Facciamo uno sforzo eccezionale sugli investimenti per creare posti di lavoro e dare ossigeno alle imprese in questa fase storica di emergenza” ha detto il sindaco Dario Nardella. “Più di 720 milioni di euro di investimenti per il 2021: tramvie, piazze, scuole, impianti sportivi, verde pubblico e ambiente, innovazione digitale. Nonostante la crisi daremo quest’anno alla città un boost di investimenti”.
“Malgrado anche il 2021 si confermi un anno di grave difficoltà economica – ha aggiunto l’assessore Gianassi – ci siamo impegnati con un grandissimo sforzo a mettere in sicurezza il welfare cittadino e a garantire gli stessi servizi degli anni scorsi su scuola, sociale, cultura, casa, sport e trasporti. Abbiamo inoltre previsto già ora un piano di riduzioni di tasse che vale oltre 13 milioni. In particolare abbiamo adottato agevolazioni sull’occupazione del suolo pubblico per ora del valore di circa 3 milioni. Abbiamo poi previsto molte agevolazioni Imu, del valore complessivo di oltre 10 milioni. Siamo in emergenza ma con le nostre forze approviamo il bilancio di previsione mettendo in tutto 260 milioni sui servizi alla persona. Dalla cultura alla scuola, dal sociale alla casa, dal trasporto pubblico allo sport difendiamo i nostri cittadini”.
“In ogni caso – spiega ancora Gianassi – durante l’anno faremo ancora di più, tenendo insieme equilibrio dei conti e sostegno ai cittadini. Sarà un bilancio eccezionale, che ci impegniamo a controllare e verificare mese per mese in base all’evolversi della pandemia che può incidere sulle entrate. Per questo però chiediamo uno sforzo al Governo: non possiamo fare tutto da soli. Una città internazionale come Firenze, così duramente colpita, merita sostegno concreto e vicinanza. Siamo convinti che il Governo adotterà misure forti, generali e speciali, di compensazione del danno da Covid”.
In dettaglio sul bilancio
1) Servizi
Sui servizi sono stati previsti stanziamenti pari a circa 260 milioni per il sostegno ai servizi e al sistema di welfare cittadino: tra cui 53 circa milioni per l’istruzione e 84 circa per il sociale di cui 18 per la casa; e ancora oltre 30,5 milioni per la cultura e 3 per lo sport, 90 circa per infrastrutture, strade e trasporto pubblico locale.
2) Tasse e tariffe
Sull’Imu sono confermate le aliquote, ferme dal 2012 e tutte le agevolazioni già previste (per un valore di oltre 10 milioni di sconti all’anno) comprese quelle aggiunte nel 2020 fra cui la riduzione dell’aliquota comunale Imu dall’1,06% allo 0,76% per i proprietari di immobili commerciali che applicheranno uno sconto sull’affitto del 30% per almeno 6 mesi, stessa aliquota agevolata sarà applicata agli esercizi storici fiorentini. Fra gli sgravi Imu previsti anche per il 2021 c’è l’aliquota agevolata 0,76% alle librerie; per gli immobili affittati a canone concordato l’aliquota agevolata è 0,57% che passa allo 0,46% se l’affitto viene ridotto del 10% rispetto al canone massimo previsto dagli accordi territoriali. In tutto sono 18 le tipologie di aliquota agevolata a fronte di un’aliquota ordinaria dell’1,06%. Sul canone occupazione suolo pubblico nel 2021 sono già previsti tre mesi di gratuità per tutti gli ambulanti e per le occupazioni con tavolini e dehors. Sono confermate senza aumenti le aliquote dell’addizionale Irpef. Senza nessun aumento, per il nono anno consecutivo, le tariffe come mense e asili nido; invariati anche i costi per servizi sportivi e musei civici. Resta confermata la gratuità delle scuole dell’infanzia.
3) Investimenti
Nel bilancio importante è il capitolo dedicato agli investimenti: sono previste spese per euro 814.754.620,21 nel triennio 2021-2023, di cui 545 milioni per trasporto pubblico locale per le nuove linee tramviarie. Sono 36,2 i milioni di euro destinati a scuola e istruzione, 64 milioni per valorizzazione beni e attività culturali, 91,3 milioni per viabilità e infrastrutture stradali, oltre 24 milioni per impianti sportivi, 19,2 milioni per il verde pubblico, parchi e giardini, oltre 11 milioni per l’edilizia residenziale pubblica e per il sociale.
In particolare sul 2021 vengono destinati 17,4 milioni agli investimenti nel campo dell’istruzione, 54,4 milioni per la valorizzazione dei beni e le attività culturali, 6,8 milioni per il recupero ambientale, 533 milioni per lo sviluppo del sistema tramviario e 56 milioni per la viabilità, oltre a 5 milioni per interventi in ambito sociale.