FIRENZE – Alberi al posto dell’asfalto, al Galluzzo al via i lavori
Sono partiti i lavori per il primo grande intervento di ‘sostituzione’ dell’asfalto con nuove alberature che cambierà il volto di Galluzzo e Due Strade.
Un progetto complessivo che comprende la riqualificazione ambientale di piazza Puliti con 17 nuovi alberi mangia-smog per ‘mitigare’ il parcheggio da un punto di vista climatico. Grazie poi all’approvazione oggi in Consiglio comunale della convenzione per gli oneri di urbanizzazione Esselunga, nell’adiacente viale Tanini sarà realizzata una lunghissima aiuola centrale con 70 nuovi alberi di prima grandezza. A questi si aggiungono i 180 nuovi alberi già messi a dimora nella pioppeta di viale Tanini. I lavori in piazza Pietro Puliti hanno preso il via con la demolizione dell’asfalto per la creazione delle aiuole e si completerà a fine ottobre con la piantagione di un filare di 11 platani, quattro bagolari e due pioppi bianchi maschi.
Dopo l’ok della giunta, su proposta dell’assessore all’Urbanistica e ambiente Cecilia Del Re, il Consiglio comunale ha dato il via oggi alla convenzione urbanistica per gli oneri di urbanizzazione Esselunga, che porterà nelle casse del Comune di Firenze un totale di 1,6milioni di euro da destinare agli interventi di riqualificazione della zona.
“Un piano complessivo di riqualificazione ambientale che darà un nuovo volto verde a Galluzzo e Due Strade – ha detto l’assessore Del Re – migliorando non solo l’aspetto estetico, anche la qualità dell’aria nella zona. É partita la prima parte dei lavori per la realizzazione del ‘parcheggio verde’ in piazza Puliti, che prevede la messa a dimora di 17 alberi mangia smog, secondo un indirizzo da seguire per tutte le aree destinate a parcheggio in città; mentre abbiamo dato il via oggi in Consiglio comunale alla convenzione per gli oneri Esselunga che ci consentirà di realizzare un importante intervento di deimpermeabilizzazione del suolo. Un intervento che farà del Galluzzo e delle Due Strade il primo esempio concreto di sostituzione dell’asfalto con il verde, secondo un modello che vogliamo poi estendere ai diversi quartieri. La messa a dimora di nuovi alberi – ha proseguito Del Re – rappresenta una delle azioni più efficaci per contrastare i cambiamenti climatici e l’adozione, il prossimo anno, del Piano del Verde della Città di Firenze ci consentirà, tra le altre cose, di mettere a dimora gli alberi secondo una pianificazione rispondente alla mappatura delle ‘isole di calore’ che insieme all’Università di Firenze stiamo censendo in città. Per arrivare al Piano del Verde, così come stiamo facendo per il nuovo Piano operativo, avvieremo un percorso partecipato con la cittadinanza per il quale abbiamo ottenuto i fondi dal Garante della partecipazione in Regione Toscana”.
Gli oneri sono relativi alla monetizzazione per la mancata realizzazione del parcheggio pubblico delle Due Strade (che aveva ricevuto parere negativo da parte della Soprintendenza) e delle connesse opere di viabilità: a titolo di monetizzazione Esselunga verserà al Comune di Firenze oltre 1,6 milioni di euro che andranno a finanziare la progettazione e realizzazione di una serie di opere a vantaggio del quartiere. Nel dettaglio, oltre 760mila euro saranno impiegati per la riqualificazione di viale Tanini mediante la realizzazione di un’aiuola alberata centrale, il risanamento della pavimentazione e il reintegro degli alberi in filari stradali del Galluzzo e delle Due strade; oltre 270mila euro andranno al risanamento della pavimentazione della viabilità del Galluzzo e delle Due strade; 200mila alla progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione del nuovo ponte al Galluzzo (ex ponte bailey via della Certosa). L’opera integrerà un più ampio intervento di sviluppo del verde urbano che ha preso avvio in questi giorni con la realizzazione di aiuole alberate in piazza Don Puliti, allo scopo di attenuare il fenomeno delle ‘isole di calore’ in città. Ma non solo: l’intervento prevede anche il reintegro dei filari per Galluzzo e Due Strade, il risanamento della pavimentazione e il completamento della progettazione per la realizzazione del nuovo ponte Bailey. La destinazione dei restanti 400mila euro sarà decisa insieme ai cittadini della zona nel corso del percorso partecipativo avviato nell’ambito del progetto ‘Firenze Prossima’ per l’adozione del nuovo Piano operativo.
L’intervento in piazza Pulti, realizzato con un investimento da da 100mila euro, prevede l’inserimento di 17 alberi nel parcheggio e la resa permeabile di una parte della superficie per dare una buona copertura di chiome e migliorare le condizioni ambientali della piazza, anche recuperando ecologicamente una parte della superficie nel senso di una maggiore naturalità degli scambi gassosi e d’acqua, tra la terra e l’atmosfera.